Quindici tonnellate di viveri per sfamare gli indigenti

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TREVISO - (zan) A garantire in prima persona che le donazioni andassero a buon fine, c'erano gli Alpini. E così la gente ha risposto con generosità. Si è conclusa con un successo -ben 15 tonnellate- la raccolta di generi alimentari da destinare a famiglie bisognose, promossa sabato scorso in occasione della 90. Adunata nazionale delle Penne nere. Coinvolti 36 supermercati della catena Maxi, di cui 23 nel Trevigiano e gli altri tra le province di Padova, Venezia, Belluno e Pordenone: i clienti erano invitati a devolvere parte della loro spesa in beneficienza. La risposta ha superato ogni aspettativa: nella sola Marca sono stati accumulati 1.093 scatoloni per un totale di nove tonnellate e mezzo di viveri. A queste si aggiungono altri 5.340 chilogrammi dagli altri punti vendita. L'iniziativa, battezzata Energia per la solidarietà, ha visto la partecipazione di quattro aziende sponsor dell'Adunata: Ascotrade, Supermercati Maxi, Virosac, con la collaborazione di Banco Alimentare e dell'associazione Veneti schiacciati dalla crisi di Mirella Tuzzato, che ora, già da mercoledì, inizieranno la distribuzione degli alimenti a chi versa in disagio socio-economico. A gestire la raccolta, oltre 180 volontari delle sezioni Ana di Treviso, Conegliano, Vittorio Veneto, Feltre, Belluno, Venezia, Padova, Bassano del Grappa e Pordenone.

Alla fine l'Adunata è anche questo: solidarietà nei confronti delle fasce deboli. feste e celebrazioni, per il momento, possono attendere.

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Il Gazzettino