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ROVIGO Sono una quarantina le risposte giunte agli uffici Opere Pubbliche del Comune di Rovigo per la manifestazione d'interesse nella ricerca di un professionista, scelto per valutare lo stato di salute dei ponti. Dal quello denominato della Fonderia in via Martiri Belfiore, al ponte del Bassanello in viale Porta Po, da quello su via Curiel sull'Adigetto, al sottopasso ciclopedonale di viale Amendola fino al ponte in via San Sisto che collega viale Delle Industrie con via Don Milani.
VERIFICHE
L'obiettivo è quello di effettuare delle indagini tecniche sui principali ponti cittadini, per capire se si rendono necessari interventi di ordinaria o straordinaria amministrazione per mantenerli in sicurezza. Ora gli uffici stanno valutando quali sono le proposte arrivate via posta tradizionale ed elettronica entro l'8 settembre scorso, sulla base delle quali potrebbero scegliere tra queste e proseguire lo studio.
IL PRECEDENTE
Dopo quello che è successo tra giugno e luglio al ponte lungo la Regionale 88 verso Lendinara, che ha bloccato e deviato il traffico in ingresso e uscita da Rovigo, l'obiettivo è scoprire se anche gli altri ponti riservano spiacevoli sorprese. Si è trattato di una mera manifestazione d'interesse, il Comune non è vincolato ad assumere o affidare l'incarico se non lo riterrà opportuno o se le cifre da spendere saranno troppo alte. Il limite che si è dato l'assessore incaricato, Antonio Saccardin, è di 15 mila euro: ora si valuterà con la ragioneria comunale come trovare le risorse.
COLLAUDI
In un tempo massimo di 60 giorni l'incaricato dovrà effettuare per ogni singolo ponte un rilievo della struttura, le verifiche ed i collaudi statici, la valutazione della capacità portante e dichiarazione di transitabilità, la relazione tecnica con i risultati delle verifiche e il computo metrico ed economico estimativo dei lavori necessari.
Alberto Lucchin
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Il Gazzettino