Quaderni del bosco vecchio per non dimenticare Vaia

Quaderni del bosco vecchio per non dimenticare Vaia
AGORDINO Arriveranno soprattutto in Agordino, zona tra le più colpite...

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AGORDINO

Arriveranno soprattutto in Agordino, zona tra le più colpite da Vaia, i quaderni del bosco del Veneto dono della Fondazione Alberto Peruzzo. L'idea è nata dopo quel drammatico 29 ottobre scorso in cui il vento ha sradicato e spezzato decine di migliaia di alberi: la Fondazione Peruzzo, con la collaborazione e il patrocinio della Regione Veneto, ha deciso di stampare e regalare più di 250mila quaderni per far riflettere anche i più piccoli sull'importanza della salvaguardia della natura. «Realizzato in carta riciclata certificata FSC (Forest For All Forever) - spiegano i portavoce della Fondazione - il quaderno riporta in copertina un fumetto disegnato dalla scuola Comics di Padova in cui degli animali si impegnano per ricostruire la foresta danneggiata dal maltempo. All'interno gli alunni troveranno una pagina staccabile sulla quale, insieme a genitori e insegnanti, sono invitati a realizzare disegni, temi, poesie, ricerche sul tema della tutela dell'ambiente. Una volta realizzato il disegno può essere rispedito alla Fondazione Peruzzo o caricato sul sito dedicato http://unquadernoperricostruire.it. È stata creata anche una pagina Facebook Un quaderno per ricostruire dove gli studenti potranno rivedere le proprie creazioni. Un comitato selezionerà gli elaborati più belli che verranno esposti in una mostra nel corso dell'anno scolastico 2019/2020». «Oltre 200 mila ragazzi delle scuole primarie e i loro insegnanti sono coinvolti così in prima persona nella ricostruzione, diventando così partecipi di quella gara collettiva che sta rimettendo in piedi la montagna veneta. Ai bambini di oggi affidiamo simbolicamente il bosco di domani - ha sottolineato l'assessore all'Istruzione della Regione Veneto Elena Donazzan. Per Alberto Peruzzo, presidente della Fondazione, ciò che è accaduto alle nostre montagne ci ha colpito molto. Abbiamo deciso di rivolgerci direttamente ai bambini per affrontare insieme e in maniera originale il delicato tema della tutela dell'ambiente e dei cambiamenti climatici».

Raffaella Gabrieli
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Il Gazzettino