Pubblicità senza le star italo-africane Nel volley scoppia la polemica Uliveto

Pubblicità senza le star italo-africane Nel volley scoppia la polemica Uliveto
LA GAFFEROMA Ci sono tutte. Anzi no. E così scoppia la polemica in rete sulla pubblicità che l'acqua Uliveto ha pubblicato sui principali quotidiani per celebrare l'argento...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA GAFFE
ROMA Ci sono tutte. Anzi no. E così scoppia la polemica in rete sulla pubblicità che l'acqua Uliveto ha pubblicato sui principali quotidiani per celebrare l'argento mondiale delle azzurre della pallavolo. Nella fotografia (un'immagine di archivio della scorsa estate e non relativa alla rassegna iridata in Giappone), infatti, compaiono tutte le atlete ma non Miriam Sylla e Paola Egonu. Ma se l'assenza della schiacciatrice è probabilmente legata a una squalifica, è quella della 19enne opposto nata a Cittadella da genitori nigeriani e protagonista indiscussa della splendida cavalcata azzurra in Giappone a fare più rumore, considerando che la ragazza è coperta dalla bottiglia (così come Serena Ortolani). Viste le straordinarie performance della ragazza al Mondiale giapponese sarebbe come oscurare CR7 con la nuova divisa bianconera.

DIVISI
Tanto è bastato però per far scoppiare la polemica, con gli utenti divisi tra quelli convinti degli intenti razzisti della scelta e quelli che pensano invece più a una svista, anche per il fatto che le foto analoghe pubblicate nei giorni scorsi avevano la squadra al completo. «Credo sia solo un errore in buona fede - smorza le polemiche la Sylla appena atterrata a Malpensa con le altre azzurre -. Se sono turbata? Spero però non sia stato per razzismo, spero sia stata solo la scelta di una foto sbagliata». L'azienda, da parte sua, rigetta ogni insinuazione: «Uliveto ha seguito con entusiasmo l'avventura di tutte le nostre pallavoliste, tutte senza alcuna distinzione. Nessuna forma di discriminazione ci appartiene e la vicinanza alla squadra è dimostrata dalle tante foto pubblicate sui social. Contrastiamo fermamente qualsiasi insinuazione circa un atteggiamento diverso nei confronti di giocatrici che per noi hanno tutte lo stesso grande merito: quello di aver composto una fantastica squadra!».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino