IL PUNTO METEOBELLUNO «L'estate sta finendo», cantavano i Righeira. L'estate è già finita, dice il calendario. Anche se termometro e clima sembrano smentirlo. Da oggi però le...
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BELLUNO «L'estate sta finendo», cantavano i Righeira. L'estate è già finita, dice il calendario. Anche se termometro e clima sembrano smentirlo. Da oggi però le cose cambieranno. Radicalmente. E il Bellunese resterà di ghiaccio. Un tuffo nell'autunno, almeno per qualche giorno. Tutta colpa di una massa d'aria di origine arriva che ha deciso di spostarsi verso l'Europa Orientale, passando sopra le Dolomiti. Ma colpa anche del caldo anomalo in cui il Bellunese si è crogiola almeno fino a giovedì (con qualche propaggine fino a ieri). Lo dice l'Arpav: il settembre che sta scivolando verso ottobre rischia di essere uno dei più caldi degli ultimi decenni. Di sicuro, la seconda decade più calda dopo quella del 1987.
IL DATO
«È terminata giovedì una seconda decade di settembre molto calda, con media delle temperature massime di circa 5°C superiore alla norma - spiegano dal centro Arpav di Arabba -. Giovedì scorso sono stati raggiunti 31.8°C a Feltre, ma negli ultimi dieci giorni erano già stati raggiunti più volte valori termici tipicamente estivi, come i 29.7°C di Santa Giustina, i 28.7°C a Belluno, i 28.8°C a Santo Stefano, i 25.2°C a Falcade, i 22.6°C ad Arabba, i 19.4°C a Passo Falzarego e i 9.8°C sulla Marmolada (oltre quota 3.200 metri, ndr)». Estate settembrina. Da record. «Per ritrovare temperature così alte nella seconda decade di questo mese bisogna risalire al 1987, quando, soprattutto in quota, fece ancora più caldo - continuano i meteorologi dell'Arpav -, con 25°C ad Arabba e 21 a Passo Falzarego».
ADDIO ESTATE
Le temperature agostane però si sono accorte di essere fuori stagione. E hanno già le valigie pronte. «Fra lunedì (oggi per chi legge, ndr) e martedì è previsto un drastico calo termico, di circa 10°C - spiegano dall'Arpav -. Per tutto il resto della settimana si avranno temperature sensibilmente inferiori alla norma, con valori tipicamente autunnali». Lo zero termico che ieri si aggirava sui 4.400 metri di quota, oggi non salirà sopra i 2.400. Uomo avvisato, guardaroba cambiato.
LE PREVISIONI
L'aria proveniente dalle latitudini artiche farà il suo ingresso nel Bellunese già oggi. Fino al primo mattino è prevista alternanza di nuvolosità variabile e rasserenamenti; poi spazio al sole. Ma con raggi non sufficienti a scaldare la colonnina di mercurio: le temperature sono date in calo sensibile, con minime vicinissime allo zero già attorno a quota 2.000. Stesso copione domani, con temperature in ulteriore calo. Mercoledì e giovedì le condizioni resteranno praticamente identiche.
D.T.
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Il Gazzettino