Protezione civile, intesa con lo Stormo di Rivolto

Protezione civile, intesa con lo Stormo di Rivolto
L'ACCORDOUDINE La Protezione civile regionale, attraverso i suoi volontari, continuerà a dare supporto alla Polizia stradale e locale in occasione delle manifestazioni delle...

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L'ACCORDO
UDINE La Protezione civile regionale, attraverso i suoi volontari, continuerà a dare supporto alla Polizia stradale e locale in occasione delle manifestazioni delle Frecce Tricolori e il 2° Stormo metterà a disposizione spazi e immobili delle sue basi di Rivolto e Campoformido per le attività formative, divulgative e per le esercitazioni della Protezione civile. In sintesi è questo il contenuto dell'accordo che sta per essere stipulato tra la Protezione civile e il comando del 2° stormo dell'Aeronautica militare di base a Rivolto per formalizzare alcune attività dopo anni di proficua collaborazione. Lo reso noto ieri il vice presidente della Regione e assessore anche con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, evidenziando che l'accordo consentirà di «disciplinare e organizzare le attività nel reciproco interesse istituzionale e di promozione dell'immagine di due realtà che sono percepite come istituzioni da sempre molto vicine alla comunità regionale». Per l'accordo sarà utilizzato uno strumento normativo che è del mondo militare, ma che è riconosciuto dalla normativa amministrativa delle pubbliche amministrazioni, la permuta dei servizi, che permette ai sottoscrittori di scambiarsi servizi previa quantificazione economica degli stessi. Nel concreto, durante i grandi eventi organizzati alla base, fra cui le attività della Pattuglia acrobatica nazionale Frecce-Tricolori, i volontari della Protezione civile presidieranno la viabilità di accesso e guideranno il pubblico verso l'area oggetto della manifestazione. Di contro, i volontari della regione, i funzionari della Protezione civile e i giovani che partecipano a stage annuali e iniziative di formazione organizzati dalla Protezione civile avranno la possibilità di svolgere alcune di queste attività all'interno delle basi dell'Aeronautica militare, in un contesto particolarmente interessante.

A.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino