LO SPORT IN POLESINE ROVIGO Il Coni di Rovigo chiama a raccolta i Comuni della provincia, ma non tutti sembrano interessati alla...
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ROVIGO Il Coni di Rovigo chiama a raccolta i Comuni della provincia, ma non tutti sembrano interessati alla crescita dello sport polesano. Lunedì sera solo i rappresentanti di alcune Amministrazioni hanno preso parte a I nuovi bisogni dello sport, seconda edizione di un appuntamento formativo dedicato dal Coni Point di Rovigo a chi quotidianamente è chiamato a prendere decisioni importanti in ambito sportivo, assessori in primis. In cattedra due relatori di prestigio: Roberto Ghiretti, tra i massimi esperti nazionali in comunicazione e marketing sportivo, e Gabriele Bassi, responsabile del Coni Veneto per l'impiantistica. «Vogliamo investire sui nostri assessori allo sport perché li consideriamo come sentinelle sparse in tutta la provincia, nonché i principali protagonisti del processo di sviluppo dello sport polesano spiega Lucio Taschin, delegato del Coni Point Rovigo Grazie a relatori di prim'ordine abbiamo ricordato quali siano i nuovi bisogni dello sport e la direzione in cui stiamo andando. La sinergia tra tutti coloro che operano nel nostro settore rappresenta l'unica strada per garantire crescita allo sport». Non tutti però hanno sfruttato l'occasione. Ci soddisfa il fatto che tutti i Comuni più grandi della provincia abbiano partecipato a questo appuntamento aggiunge Taschin - Purtroppo c'è anche chi non ne ha capito l'importanza. Mi riferisco agli amministratori pubblici di molti piccoli Comuni: almeno una volta l'anno si dovrebbe trovare il tempo per partecipare a un evento che il Coni Point Rovigo dedica a loro».
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Il Gazzettino