Progetti Pisus, si parte Lavori per otto milioni

Progetti Pisus, si parte Lavori per otto milioni
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Dopo mesi di attesa potrebbe essere la volta buona. Già, perchè i progetti del Pisus potrebbero partire sul serio. E per Pordenone sarà un salto di qualità. Del resto su questi progetti finanziati dalla Regione e dall'Unione europea e costruiti in condominio tra Comune, Ascom e Camera di Commercio, ballano circa 8 milioni di euro. La svolta è arrivata ieri quando il Tar, al quale si era rivolto il Comune di Spilimbergo escluso dai progetti, ha fissato la data dell'udienza di merito a metà maggio. L'amministrazione spilimberghese ha ritirato la sospensiva. Da ricordare che la Regione è in ritardo di una settimana rispetto ai tempi stabiliti per dare l'avvio alle convenzioni. Ieri l'assessore Sergio Bolzonello è stato chiaro: basta attendere, si parte. Insomma, la Regione non aspetterà i tempi del Tar e già la settimana prossima saranno firmate le convenzioni e liberati i soldi. «A questo punto non si aspetta più - ha spiegato Bolzonello - non è pensabile bloccare i progetti per altri 4 mesi». Soddisfatto l'assessore Bruno Zille che sul Pisus, insieme agli uffici, ha lavorato parecchio. «Non possiamo che esprimere soddisfazione perchè questi progetti sono fondamentali per lo sviluppo della città e offriranno opportunità di lavoro». Sono venti gli interventi previsti sul territorio: si va dalla riqualificazione della casetta Liberty nel parco Querini, al recupero dell'arredo urbano in corso Vittorio e via Mazzini. Ma con i soldi saranno realizzate piste ciclabili, percorsi nel verde, collegamenti pedonali e marketing territoriale con la messa in rete dei musei, percorsi virtuali e valorizzazione del Noncello. Il cronoprogramma è stato fatto. I primi interventi concreti saranno ad aprile con l'introduzione della telesosta nei parcometri: la possibilità di pagare il ticket con il telefonino. Si dovrà aspettare dicembre 2015 per vedere la riqualificazione delle vie d'acqua con la realizzazione della pista ciclopedonale da via delle Grazie al pontile della fiera. Ultimo progetto a dicembre 2018: la pista ciclabile tra il castello di Torre e l'ex cotonificio Mako. Nel 2017 (tra maggio e settembre) sarà completata la riqualificazione dell'arredo urbano del centro cittadino.

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Il Gazzettino