Processo BpVi: consumatori in rivolta, tempi troppo brevi

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VENEZIA Popolare Vicenza: il 12 dicembre fissata l'udienza preliminare per il processo a Gianni Zonin, Samuele Sorato e altri ex manager e consiglieri. Il Movimento Difesa del Cittadino protesta: «Tale udienza, di rilevanza cruciale per tutti coloro che intendano costituirsi parte civile, è stata resa pubblica solo di recente, il ché naturalmente pregiudica gravemente l'esercizio del diritto di difesa costituzionalmente garantito. I risparmiatori e le associazioni che li rappresentano, infatti, dovranno correre contro il tempo e mettere a punto gli atti e i documenti in un brevissimo lasso di tempo». Corsa contro il tempo anche per la gestione dei crediti incagliati e le sofferenze delle due banche venete in liquidazione. Entro fine mese scade l'autorizzazione a gestire i crediti a rischio in mano Fabrizio Viola e agli altri commissari. Il presidente della Confartigianato Veneto Agostino Bonomo: «Ci sono 8 miliardi di crediti che potrebbero tornare in bonis, bisogna fare presto. La situazione è paradossale. Le aziende con posizioni deteriorate che non sono clienti di Intesa Sanpaolo, sono state segnalate alla Centrale Rischi e quindi, non possono più accedere ad alcuna forma di finanziamento in nessuna banca».

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Il Gazzettino