QUINTO - (nd) Quale futuro per l'area abbandonata delle ex Vaserie Trevigiane di Quinto? La domanda resta ancora senza risposta per i residenti di via Piave. Negli anni 80...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I tentativi di convincere la proprietà a risanare l'area, l'amministrazione ha deciso di intervenire con decisione. Dal sopralluogo dell'Usl 9 una risposta netta: il sito è potenzialmente pericoloso per la salute pubblica. La Giunta quintina ha messo a bilancio ancora nel 2015 e nel 2016 circa 400mila euro per il recupero delle lastre di eternit ad opera della ditta Eureka di Marghera. Eternit poi stoccato in discariche speciali. Per recuperare i soldi spesi, la Giunta di Quinto ha chiesto di far parte dei creditori privilegiati del fallimento delle Vaserie Trevigiane, che ne frattempo avevano cambiato un paio di proprietà. Risolto il problema eternit, resta da definire la questione della qualificazione urbanistica delle ex Vaserie. La struttura portante del mega complesso è ancora in piedi. La questione è in mano al comune per ogni eventuale rilascio di permessi edilizi. Ma prima l'amministrazione intende recuperare la spesa della bonifica dell'area prima di parlare di nuove costruzioni. C'è la proposta di creare un grande polmone di verde essendo l'area di via Piave all'interno del Parco del fiume Sile.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino