LA TRASFORMAZIONE TREVISO L'Italia rimane agli ultimi posti per numero di iscritti alla previdenza complementare, ovvero a forme...
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TREVISO L'Italia rimane agli ultimi posti per numero di iscritti alla previdenza complementare, ovvero a forme che si affiancano al sistema pensionistico pubblico. La tendenza pare essersi invertita. Lo conferma anche l'aumento di risparmiatori, che tramite la propria banca, investono in prodotti assicurativi. Il dato emerge dal rapporto annuale di CentroMarca Banca Credito Cooperativo di Treviso e Venezia. Nei primi sei mesi del 2017 si registra un incremento nelle richieste di sottoscrizione di polizze rispetto al passato. Non solo, spiegano dalla Bcc guidata dal presidente Cenedese e dal direttore generale Alessandrini, la clientela si dimostra sempre più informata, sia riguardo alle coperture per la persona (ad esempio, le polizze infortuni) sia rispetto alla propria attività lavorativa. Al tema la banca ha dedicato un convegno, mercoledì scorso, protagonista Alessandro Bugli, componente della Commissione governativa di studio e riforma della materia previdenziale sociale e complementare di San Marino. «Non tutti però versano quanto sarebbe sufficiente ha avvertito Bugli, riguardo alle pensioni integrative - . Ad esempio i giovani, entrati nel mercato del lavoro dopo il 1996, tendono a sottovalutare che il metodo di calcolo della loro pensione, il cosiddetto contributivo, potrebbe essere premiante ma anche fortemente penalizzante».
M.Z.
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Il Gazzettino