Prevenire la violenza sulle donne: screening sugli uomini a rischio

Prevenire la violenza sulle donne: screening sugli uomini a rischio
Un progetto contro la violenza sulle donne dove il problema viene affrontato da un'altra prospettiva: mettere in campo un'azione preventiva nei confronti degli uomini che...

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Un progetto contro la violenza sulle donne dove il problema viene affrontato da un'altra prospettiva: mettere in campo un'azione preventiva nei confronti degli uomini che potenzialmente possono essere violenti. Parte dall'analisi di situazioni, purtroppo conosciute da chi opera nei territori, il progetto proposto dal Comitato di Padova della Croce Rossa Italiana, e sostenuta dall'Associazione dei Comuni del Veneto (Anci) che fornirà agli operatori tutti i contatti necessari per raccogliere le informazioni. E lo screening approfondito dei soggetti che rientrano in questa casistica sarà possibile con la raccolta di informazioni dei casi segnalati ai Servizi Sociali dei Comuni della provincia di Padova. Un progetto nuovo presentato nella sede dell'Anci di Selvazzano da Elisa Venturini, vice presidente dell'associazione dei Comuni Veneti, e da Luigi Bolognani presidente del Comitato di Padova della CRI, che verrà inizialmente sperimentano nei Comuni della Provincia, con la prospettiva di ampliarlo a tutto il territorio regionale. Il Settore Servizi Sociali dei Comuni, ma anche i consultori e le forze dell'ordine, saranno i luoghi dove si svilupperà tutta la prima fase del progetto con la raccolta delle informazioni, con particolare attenzione alle caratteristiche comportamentali del soggetto. Seguirà poi una seconda fase dove i dati verranno elaborati per presentare linee e modalità di intervento di natura preventiva nei confronti dei soggetti ritenuti a rischio.

«È un progetto che ha un approccio diverso ha spiegato Elisa Venturini in questo caso l'attenzione è su chi potenzialmente potrebbe avere dei comportamenti violenti, mettendo in campo un'azione per contrastare e se possibile prevenire il fenomeno della violenza nei confronti delle donne». E si inizia proprio con la raccolta delle informazioni nei Comuni, dove gli amministratori locali vengono a conoscenza di queste situazioni. «La violenza sulle donne è un fenomeno su cui dobbiamo mantenere alta l'attenzione e non bisogna abbassare la guardia - ha concluso Venturini - Si tratta di una piaga sociale che si sconfigge anche intervenendo sui soggetti maschili violenti. E l'Anci Veneto è in prima fila come testimonial all'avvio di questo progetto».
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Il Gazzettino