CHIOGGIAFuori luogo i commenti della politica locale sulla nomina di Damaso Zanardo alla guida di Aspo. Il presidente del comitato per il rilancio del porto, all'interno del quale...
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Fuori luogo i commenti della politica locale sulla nomina di Damaso Zanardo alla guida di Aspo. Il presidente del comitato per il rilancio del porto, all'interno del quale figurano tutte le agenzie marittime e case di spedizioni del porto di Chioggia, Alfredo Calascibetta interviene sulla questione. In molti avrebbero preferito una persona proveniente dal territorio e a lungo si è fatto il nome di Leonardo Ranieri. Questa nomina secondo la nostra opinione, doveva avvenire molto tempo fa con la stessa persona anche se veneziana spiega Calascibetta . A noi non risulta che sia mai stato presentato il nome di una persona di Chioggia. Un Calascibetta molto critico sulla storia recente di Aspo: E' un cda, definiamolo, di conoscenti. Noi rappresentanti delle agenzie marittime e case di spedizioni del porto avremmo dato fastidio e quindi siamo stati esautorati a suo tempo dopo 10 anni dalla costituzione dell'Azienda e, con un nuovo statuto, messi praticamente fuori. Tutti i personaggi locali e non nel Cda di Aspo conclude polemicamente Calascibetta - hanno firmato i vari verbali tra cui la concessione delle aree dove è in corso la costruzione dell'impianto di Gpl. (m.biol.)
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Il Gazzettino