Portello, raid di spaccate Ravioleria presa di mira

Portello, raid di spaccate Ravioleria presa di mira
L'ALLARMEPADOVA Dopo due spaccate al Tinello, il ristorante di via Ognissanti, l'altro giorno è stato il turno della Ravioleria, proprio dall'altra parte della strada. È allarme...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'ALLARME
PADOVA Dopo due spaccate al Tinello, il ristorante di via Ognissanti, l'altro giorno è stato il turno della Ravioleria, proprio dall'altra parte della strada. È allarme al Portello per l'ennesimo colpo dei ladri nella zona.

I malviventi hanno infranto la vetrata della porta d'ingresso e si sono introdotti all'interno del piccolo locale, asportando 50 euro di fondo cassa. Sul posto è intervenuta anche la Scientifica della Polizia per eseguire i rilievi tecnici.
A una settimana esatta dalla spaccata al Tinello, ecco dunque che è stata presa di mira la Ravioleria. Quattro settimane fa, sempre il Tinello era rimasto vittima della prima sgradita visita notturna. Con altri danni da pagare a fronte di un misero bottino. La spaccata era avvenuta pochi minuti prima delle quattro del mattino tra sabato e domenica, quando era scattato l'allarme. Il malvivente aveva mandato in frantumi la vetrina del ristorante che si affaccia sulla strada, era penetrato nel locale e si era diretto al registratore di cassa. Dopo aver divelto il cassetto aveva arraffato il denaro custodito all'interno e si era dileguato nella notte.
«Era un giovane che ha agito da solo e a volto scoperto. Dopo aver infranto la vetrata ed è andato dritto verso il registratore di cassa - aveva raccontato Francesco Donà - non ha fatto altri danni a mobili e suppellettili né ha spostato altri oggetti dal locale. Il furto è stato ripreso dalla telecamera di sorveglianza e ho consegnato il video ai carabinieri. Speriamo che riescano a individuarlo visto che non si è nemmeno nascosto il viso».
Il colpo aveva fruttato 600 euro, cioè il fondo cassa lasciato nel registratore. Ben più salato il conto dei danni.

E anche la seconda volta il malvivente non è andato per il sottile. Ha approfittato di un cantiere edile a due passi dal locale. Si è impossessato di un pilone in cemento ed ha assestato un paio di colpi alla porta d'ingresso del ristorante mandando in frantumi la vetrata. Ha così potuto accedere senza problemi al locale, ha divelto il cassetto del registratore di cassa e si è impadronito dei pochi soldi lasciati alla chiusura della sera precedente: 70 euro.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino