RICETTAZIONE PORDENONE Un portafoglio appoggiato imprudentemente sul carrello della spesa sparì mentre una cliente del Conad di...
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PORDENONE Un portafoglio appoggiato imprudentemente sul carrello della spesa sparì mentre una cliente del Conad di viale Grigoletti faceva la spesa. Era il giugno 2016. Conteneva documenti e 500 euro in contanti. Nel giro di una decina di minuti i carabinieri rintracciarono due romeni che viaggiavano a bordo di una Volkswagen Touran con targa bulgara. Sull'auto c'era anche Marian Ionascu, 48 anni, ieri processato e condannato per la ricettazione del portafoglio trovato durante la perquisizione della macchina. Il giudice Alberto Rossi (vpo Patrizia Cau) gli ha inflitto un anno e otto mesi di reclusione. L'avvocato Marco Zucchiatti - che in precedenza aveva ottenuto il dissequestro della vettura - aveva messo in dubbio l'ipotesi di reato. Il portafoglio era stato appena rubato e difficilmente avrebbe potuto consumarsi la ricettazione. A breve verrà processato anche il coimputato di Popescu, un 29enne di origine romena, la cui posizione è stata stralciata.
Ai due - oltre al portafoglio appena subato al supermercato - i carabinieri avevano sequestrato anche due telefoni cellulari, un tablet, tre paia di scarpe nuove e 500 euro in contanti, somma che la vittima aveva dichiarato di avere nel portafoglio.
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Il Gazzettino