PORCIA Cresce la popolazione di Porcia, nonostante il numero dei decessi nel 2017 abbia superato decisamente quello delle nascite. A portare in positivo il bilancio dell'anagrafe...
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Cresce la popolazione di Porcia, nonostante il numero dei decessi nel 2017 abbia superato decisamente quello delle nascite. A portare in positivo il bilancio dell'anagrafe è il saldo migratorio, ossia la differenza fra coloro che hanno lasciato Porcia e coloro che vi si sono trasferiti, con questi ultimi che sono decisamente in numero superiore, a dimostrazione dell'attrattività della città.
I numeri sono quelli contenuti nel Dup, il Documento unico di programmazione allegato al bilancio di previsione, che analizza fra l'altro la popolazione e la situazione demografica, in quanto fattori che condizionano le decisioni dell'amministrazione comunale.
Al 1. gennaio del 2017 i residenti a Porcia erano infatti 15.250. Nel corso dell'anno si sono verificate 110 nascite e 145 decessi, per un saldo negativo di 35 unità. A fronte di questo, però, gli immigrati sono stati 641, a fronte di 576 persone che hanno lasciato Porcia, ossia 65 in più. A conti fatti, dunque, i residenti sono aumentati nel corso del 2017 di 30 unità, raggiungendo quota 15.280.
Quanto alla composizione, gli uomini sono 7.411 e le donne 7.869. Ottocentoventitre i bambini in età prescolare, 1.206 quelli che frequentano la scuola dell'obbligo, e dunque fra i sette e i 14 anni; 1.999 i giovani fra i 15 e i 29 anni (forza lavoro prima occupazione); 7.715 gli adulti fra i 30 e i 65 anni e 3.537 gli over 65. Le famiglie sono 6.609, il che significa che ciascuna annovera in media 2,31 componenti. Il tasso di natalità, 0,72 per mille abitanti, è decisamente inferiore a quello di mortalità, 095 per mille.
La popolazione massima insediabile è calcolata attualmente in 18mila persone. Se si confrontano i dati relativi agli ultimi anni, emerge un dato relativo alla natalità decisamente altalenante: dai 120 fiocchi azzurri e rosa del 2013 ai 135 del 2014 e poi ai 113 del 2015, ai 105 del 2016 e ai 110 del 2017. Trend stabile, invece, quello relativo alla mortalità, che in cinque anni è andata costantemente crescendo, da 117 a 147.
Di conseguenza, il saldo naturale della popolazione è stato positivo fino al 2014, per poi invertire la rotta fino ai -35 del 2017. I nuovi residenti hanno invece fatto un deciso balzo in avanti nel 2017: 641, oltre un centinaio in più rispetto allo scorso anno e a quelli precedenti, che compensano un numero di emigranti a sua volta in aumento ma che si ferma, fra 2016 e 2017, a +20.
Decisamente oscillante il tasso di natalità, che nel 2014 ha conosciuto il picco maggiore degli ultimi cinque anni, con 0,88 nati per ogni mille abitanti, e nel 2016 il punto più basso, con 0,69. E' invece record degli ultimi cinque anni il tasso di mortalità pari a 0,95 per mille toccato nel 2017, in crescita sostanzialmente costante dallo 0,76 del 2013.
Lara Zani
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Il Gazzettino