LA POLEMICABELLUNO Tutto sotto controllo sui ponti comunali. Il Vittoria è sicuro dichiara Biagio Giannone -, il vero problema in questo momento sono i tagli». L'assessore alle...
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BELLUNO Tutto sotto controllo sui ponti comunali. Il Vittoria è sicuro dichiara Biagio Giannone -, il vero problema in questo momento sono i tagli». L'assessore alle manutenzioni interviene nel dibattito scaturito da un'interrogazione del gruppo consiliare Belluno è di tutti che ha puntato gli occhi sul ponte della Vittoria e il dito contro l'amministrazione comunale. A loro dire il manufatto ha bisogno di un intervento urgente perché la struttura è danneggiata e potrebbe essere causa di tragedia.
LA RISPOSTA
«Non è così», risponde Giannone che invita la popolazione a stare tranquilla. «I nostri ponti sono tenuti sotto controllo dai preziosissimi tecnici comunali spiega -. Se vengono riscontrati dei problemi di sicurezza, siamo pronti ad intervenire. Per quanto riguarda il Ponte della Vittoria, gli uffici mi riferiscono essere stabile».
Un centinaio, per la cronaca, quelli monitorati.
LA SICUREZZA
Gamba, nel suo attacco, ha fatto accenno ad un progetto depositato a Palazzo Rosso da diversi anni, invitando l'amministrazione a riprenderlo in mano e a concretizzarlo. Giannone lo conosce, ma non crede affatto sia così necessario attuarlo. «Risale al 2002, ma per gli uffici si tratta di un ripristino estetico e non statico spiega -; all'epoca si era ipotizzato un contributo della Fondazione Cariverona, ma l'idea non è proseguita». Tuttavia, sui punti davvero neri in fatto di sicurezza il Comune c'è, fa presente Giannone portando come esempio la chiusura al traffico del ponte di Levego, sul Rio Reiù all'incrocio tra via Pedecastello e via Meassa. «I sopralluoghi dei nostri tecnici avevano rilevato problemi di sicurezza spiega -, così siamo subito intervenuti con la chiusura; in questo momento, stiamo valutando le possibilità di intervento per poterlo nuovamente rendere fruibile al traffico. Poche settimane fa, infatti, abbiamo assegnato l'incarico per la verifica strutturale e la predisposizione del progetto di consolidamento».
I TAGLI
L'assessore sposta l'attenzione, dunque, su quello che considera, invece, il vero problema. «Anni fa, le amministrazioni pubbliche potevano contare su bilanci e trasferimenti importanti - evidenzia . In questi anni, i tagli sono stati continui: proprio ieri l'Anci, tramite l'assemblea degli assessori, ha denunciato un nuovo taglio alle risorse con la nuove legge di bilancio di questo Governo, in questi giorni in discussione. Si riapre quindi la stagione delle sforbiciate: già si parla di una riduzione fino al 25% della spesa corrente».
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Il Gazzettino