POLIZIA DI STATO PORDENONE Un poliziotto da terra di frontiera, nonostante le

POLIZIA DI STATO PORDENONE Un poliziotto da terra di frontiera, nonostante le
POLIZIA DI STATOPORDENONE Un poliziotto da terra di frontiera, nonostante le sue radici siano nella capitale. Da ieri il primo dirigente Giancarlo Conte, 51 anni, è il nuovo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
POLIZIA DI STATO
PORDENONE Un poliziotto da terra di frontiera, nonostante le sue radici siano nella capitale. Da ieri il primo dirigente Giancarlo Conte, 51 anni, è il nuovo vicario del questore Marco Odorisio. Nato nel 1966 a Roma, laureato in Giurisprudenza, è entrato in polizia nel 1985. Ha frequentato lo stesso corso del questore, ma dal 1990 la sua carriera si è formata in Alto Adige. Ha cominciato a Malles-Venosta, uno dei pochi valichi italiani che hanno un triplice confine, proprio come Tarvisio. È stato dirigente della Polizia di frontiera al Brennero, responsabile della sezione collaboratori di giustizia (camorristi) al Servizio centrale di Protezione, poi è tornato a Bolzano per dirigere il commissariato di Bressanone.

È stato vicedirigente dell'Anticrimine e dirigente per sei anni e mezzo della Digos altoatesina. Il suo curriculum si completa con un incarico come Capo di Gabinetto e la dirigenza della Divisione amministrativa fino al 2011. È questo l'anno del passaggio alla Polstrada di Bolzano in qualità di dirigente. Adesso la promozione a vicario del questore. «Un innesto positivo in uno staff di prim'ordine a garanzia della sicurezza della collettività», ha detto Odorisio.
Conte è felice di essere tornato dopo sette anni e mezzo nella «famiglia di origine», ovvero la Questura, e di poter «transitare da una Provincia a una Regione a statuto speciale, circostanza che mi permetterà di affinare le competenze finora acquisite». Il vicario - che è il primo collaboratore del Questore, presiede le Commissioni tecniche, è referente dell'Anticorruzione e sovrintende tutti i servizi di ordine pubblico - è anche delegato come componente della Commissione pubblici spettacoli.
Il 6 agosto ci sarà un altro arrivo importante in Questura. La Squadra Mobile avrà un nuovo dirigente, che per la prima volta a Pordenone sarà una donna: Brunella Marziani, che arriva da Verona.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino