POLCENIGOMario Della Toffola contro Diego Gottardo, il navigato sindaco di Fratelli d'Italia contro il candidato giovane, sostenuto dal resto dell'universo politico del centro...
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Mario Della Toffola contro Diego Gottardo, il navigato sindaco di Fratelli d'Italia contro il candidato giovane, sostenuto dal resto dell'universo politico del centro pedemontano. Così si presentano gli schieramenti a Polcenigo, dove il sindaco uscente ha tre liste che lo sostengono, mentre le minoranze si sono unite in un'unica lista.
Con Della Toffola Insieme per Polcenigo, guidata dal vice sindaco Antonio Del Fiol, Viva Polcenigo viva con l'assessore Fabio Pegoraro e Polcenigo per Tutti con primo candidato l'assessore Gennaro Parisi.
Diego Gottardo è il candidato sindaco dell'altra faccia di Polcenigo: Progetto Primavera Democratica riunisce in sé Primavera, i giovani emersi nel 2013, allora prima lista votata, Progetto Comune, lo storico gruppo dell'ex sindaco Luigino Del Puppo e la Civica Polcenigo Democratica, che fa riferimento ai consiglieri uscenti Giovanni Mezzarobba e Fabrizio Venier.
Una campagna elettorale fatta di accuse e smentite: il lavoro delle opposizioni di questi anni è tornato alla ribalta, con i problemi dei progetti approvati dal sindaco contro il parere dell'Ufficio tecnico, il Piano particolareggiato del centro storico rimasto al palo, interventi pubblici finaziati dalla Regione ancora fermi: «Sono un costante rischio per l'incolumità delle persone. Il colle del castello è una zona a rischio idrogeologico spiega Gottardo - per quello, a seguito delle numerose richieste delle amministrazioni precedenti e segnalazioni di caduta di massi da parte dei cittadini, la Regione ha concesso due contributi: 350'000 della Protezione civile per la messa in sicurezza del versante lungo via San Giacomo e 120'000 per quello lungo via Coltura. Nulla è stato fatto in 5 anni. Un altro fatto increscioso è che il plesso scolastico, abbandonato perché non adeguato alle norme antisismiche, viene utilizzato per fare il doposcuola ai ragazzi».
«Quanto fatto dalla mia amministrazione è sotto gli occhi di tutti ribatte Della Toffola -; i rappresentanti della lista antagonista puntualizzano come i meriti della realizzazione delle opere concluse siano da attribuire a chi ha amministrato Polcenigo nel passato. Il fatto è che se ciò è avvenuto per alcuni progetti, in realtà mette in evidenza l'inerzia di chi ci ha preceduto. I fondi per le opere sul Castello concessi nel 2004 si sarebbero persi se non fossimo intervenuti con la Regione. Il milione per il completamento della scuola è stato richiesto ed ottenuto da questa amministrazione nel 2015 e in un anno la scuola è stata terminata».
Francesca Giannelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino