PORTOGRUAROGare lampo per i lavori e per la gestione della piscina comunale: verdetto entro metà settembre. Gli occhi dei portogruaresi, e non solo, restano puntati sull'impianto...
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Gare lampo per i lavori e per la gestione della piscina comunale: verdetto entro metà settembre. Gli occhi dei portogruaresi, e non solo, restano puntati sull'impianto natatorio di via Resistenza, chiuso da fine luglio e che per la prima volta dalla sua inaugurazione non riaprirà le porte all'utenza a fine agosto ma presumibilmente a novembre. In questi giorni è stato pubblicato sia il bando per i lavori di rifacimento della copertura che quello per la gestione, fino al 2025, della struttura sportiva. Con la prima gara, in scadenza il prossimo 3 settembre, l'amministrazione comunale intende affidare i lavori di manutenzione straordinaria del tetto, con la realizzazione di opere necessarie all'eliminazione delle infiltrazioni, all'efficientamento energetico e alla sostituzione e manutenzione del materiale degradato. L'importo dei lavori ammonta a 640 mila euro, dei quali 618 mila per opere e 22 mila per oneri speciali della sicurezza. Il termine di esecuzione dell'intervento è di quarantacinque giorni, naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
DISTRIBUZIONE SPAZI
In un secondo momento, e quindi con una nuova gara d'appalto, è prevista anche una rivisitazione della distribuzione interna ed esterna degli spazi al piano terra, con lo spostamento degli attuali spogliatoi e dei locali della reception. Oggi infatti questi servizi si trovano in una posizione sfavorevole rispetto al fronte principale e quindi anche rispetto alla viabilità e al parcheggio. Il terrazzo esistente, accessibile dalla scala esterna elicoidale, servirà per predisporre alcuni ponteggi metallici necessari alle lavorazioni in quota previsti per la ristrutturazione del tetto della piscina.
Il secondo bando, quello per la gestione, scade invece il prossimo 9 settembre. Al gestore che vincerà la gara sarà concesso, ipoteticamente dal 1. novembre, quando termineranno i lavori sulla copertura, lo spogliatoio attuale e la sala vasche, oltre alle pertinenze esterne. Dal 1 aprile 2020 saranno invece disponibili, dopo il secondo stralcio di interventi programmati dal Comune, anche i nuovi spogliatoi e il locale bar, che è stato riprogettato, ricollocandolo e rendendolo più indipendente rispetto al passato. I vecchi spogliatoi, l'ingresso e la segreteria, che rimangono nella disponibilità dell'aggiudicatario, potranno essere oggetto di proposta di utilizzo da parte del concessionario. L'importo a base di gara ammonta a 45 mila euro, pari al canone di concessione annuo.
Teresa Infanti
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Il Gazzettino