Pioggia di contributi per lo sport, sul piatto 3,8 milioni

Pioggia di contributi per lo sport, sul piatto 3,8 milioni
LO STANZIAMENTOUDINE Boccata d'ossigeno per le società sportive del Friuli Venezia Giulia grazie a due misure per contributi regionali che riguardano l'acquisto di attrezzature e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LO STANZIAMENTO
UDINE Boccata d'ossigeno per le società sportive del Friuli Venezia Giulia grazie a due misure per contributi regionali che riguardano l'acquisto di attrezzature e la manutenzione straordinaria dell'impiantistica sportiva. La Regione scende in campo con 3,8 milioni di euro per l'anno in corso che «confermano la straordinaria attenzione allo sport i cui investimenti in questo settore sono da record a livello nazionale» ha detto ieri a Trieste l'assessore Gianni Torrenti illustrando nel dettaglio i provvedimenti.

GLI INTERVENTI
Le misure varate dalla Regione finanziano l'acquisto di attrezzature sportive fisse e il ricambio del parco pulmini (50 veicoli nuovi di zecca) per un costo complessivo di 802 mila euro e la manutenzione straordinaria di impianti di calcio e rugby per 3 milioni e 70mila euro cui seguiranno, nel 2018, altri contributi pari a 2 milioni per impianti di altre discipline sportive e 400 mila euro per l'acquisto di attrezzature mobili. «É la prima volta che la Regione ha detto Torrenti attiva un canale specifico per concedere ad associazioni e società sportive senza fini di lucro incentivi per acquistare attrezzature sportive fisse e mobili e per i mezzi di trasporto». Dal 2018 le società paralimpiche riceveranno 200mila euro all'anno per sostenere i costi dell'attività ordinaria: «Siamo l'unica Regione a farlo».
LE DOMANDE
Alla luce delle 623 domande presentate dal 27 settembre al 13 ottobre, è stata stilata la graduatoria che sulle 105 domande ammesse ne finanzia 57, di cui 7 per attrezzature fisse, 44 per mezzi di trasporti e 6 per entrambe le voci. «Il bando ha avuto un riscontro oltre ogni nostra aspettative, in particolare per quanto riguarda la richiesta di pulmini per il trasporto degli atleti, mezzi che devono essere prima di tutto sicuri» ha osservato ancora l'assessore. In dettaglio, per le attrezzature fisse il contributo regionale ammonta a 146.011 euro, per i mezzi di trasporto è pari a 540.000 euro e per il combinato attrezzature fisse/trasporto ammonta a 116.505 euro. Per quanto riguarda le attrezzature sportive mobili, sono pervenute 416 domande e il relativo riparto 2018 (400mila euro) sarà stanziato nella legge di stabilità. La manutenzione straordinaria degli impianti di calcio e rugby ha visto pervenire, entro il termine del 2 ottobre, 98 domande, 89 delle quali ammesse e 18 finanziate, di cui 3 per campi e impianti di rugby, 14 di calcio e 1 per impianti misti calcio/rugby. «La graduatoria resterà aperta per due anni. Un forum sullo sport si terrà a gennaio.
I REQUISITI

Tra i requisiti per ottenere il finanziamento vi erano il valore dell'intervento (non inferiore a 75mila euro) e la previsione di un cofinanziamento non inferiore al 50 per cento del costo totale dell'opera. Gli impianti sportivi che accederanno al contributo sorgono a Pasian di Prato, Udine, Tricesimo, Fagagna, Duino Aurisina, Martignacco, Tolmezzo, Muzzana del Turgnano, Buttrio, Sacile, Faedis, Reana del Rojale, Premariacco, Fiume Veneto, Cassacco, Osoppo e San Vito al Tagliamento. Torrenti ha, infine, evidenziato la bontà del sistema delle graduatorie «che sottrae i finanziamenti alla discrezionalità delle norme puntuali».
E.B.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino