Il 2014 sarà ricordato come uno degli anni più piovosi, ma se non altro la qualità dell'aria - relativamente alle polveri sottili - non ne avrà risentito. Anzi. Se l'ombrello...
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A beneficiarne sono i polmoni e la salute, anche se i valori dell'inquinamento atmosferico dipendono direttamente dall'andamento meteorologico. Molto limitato l'apporto delle misure di contenimento delle emissioni dovute al traffico veicolare e agli impianti di riscaldamento (e infatti il Comune ha deciso di limitare l'uso degli impianti). Anche in quest'ultimo caso le temperature relativamente miti dell'autunno hanno contribuito a far lavorare meno le caldaie, riducendo l'inquinamento. Come dire che un irrigidimento delle temperature e un inverno secco potrebbero peggiorare la qualità dell'aria, senza che le misure anti-inquinamento possano incidere in modo sensibile. Lo sanno bene i residenti di via Beccaria, a Marghera, che nonostante la "frenata" dell'inquinamento si conferma come l'area con la presenza maggiore di polveri sottili. A febbraio un gruppo di cittadini, con la regia dell'assemblea permanente contro il rischio chimico, aveva manifestato sollecitando la Regione a investire nel trasporto ferroviario per ridurre il traffico automobilistico. Da allora non è successo nulla. (a.fra.) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino