PIEVE DI SOLIGO «Nella nostra memoria e nel nostro cuore vivranno sempre i tuoi sorrisi, i tuoi insegnamenti, la tua bontà e...
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«Nella nostra memoria e nel nostro cuore vivranno sempre i tuoi sorrisi, i tuoi insegnamenti, la tua bontà e il senso della famiglia e del lavoro»: così moglie e figli ricordano Raffaello Ceschin, il 74enne deceduto improvvisamente nella serata del 2 giugno dopo un malore. Tradito dal cuore già malato, l'anziano si è accasciato in una vasca dell'acqua fuori dalla sua abitazione di via Peron. Qui è stato rinvenuto dalle moglie che ha subito chiesto aiuto ai vicini. Ma inutili sono risultate le manovre di rianimazione messe in atto prima dai soccorritori, poi dal personale del 118. La notizia del decesso del 74enne si è subito sparsa nella comunità pievigina. Alpino del gruppo di Solighetto, aveva dedicato la sua vita al lavoro nei campi come contadino e alla famiglia. Una persona solare, buona e d'altri tempi: così il sindaco Stefano Soldan lo ha descritto. Il funerale di Raffaello Ceschin viene celebrato oggi alle 16 nella chiesa di Solighetto. Lascia la moglie Graziella, i figli Manuela, Gianantonio (titolare della pasticceria Ceschin a Pieve di Soligo) e Gigliola, nuora, generi e le adorate nipoti. All'addio saranno presenti con labaro e cappello alpino le penne nere di Solighetto. (c.b.)
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Il Gazzettino