Piazzale ancora a pezzi Altro salasso per il Palaplip

Piazzale ancora a pezzi Altro salasso per il Palaplip
LAVORI PUBBLICI MESTRE Si torna a mettere mano alla pavimentazione in porfido e lastre di marmo bianco del parcheggio del...

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LAVORI PUBBLICI

MESTRE Si torna a mettere mano alla pavimentazione in porfido e lastre di marmo bianco del parcheggio del Palaplip in via San Donà. Per l'ennesima volta il Comune è costretto a intervenire in quello che nel 2007 era nato per essere una piazza e che invece è diventato subito un posteggio per le auto: con una determina l'ingegner Franco Fiorin, dirigente dell'assessorato ai Lavori Pubblici, ha impegnato 48 mila euro affinché la ditta Marmi Venezia Srl, che ha presentato l'offerta, possa procedere a rifare la segnaletica del parcheggio e, soprattutto, a effettuare la manutenzione straordinaria delle lastre di marmo che, essendo troppo sottili, si rompono non appena parcheggia un furgoncino invece di un'auto.
Assieme a Piazzetta Coin, piazza Ferretto, via Torre Belfredo, piazza Carpenedo, il piazzale del Palaplip di via San Donà è uno dei buchi neri delle casse comunali, pozzi senza fondo che hanno drenato centinaia di migliaia di euro per risistemare la pavimentazione realizzata per abbellire la città con materiali costosi ma delicati. I tratti in porfido di via Torre Belfredo davanti alla chiesa di Santa Maria della Speranza, per fare un esempio, dopo essere stati risistemati per varie volte a botte di 30 mila euro, sono stati ricoperti d'asfalto, com'era un tempo: meno bello ma sicuramente più duraturo e anche meno rumoroso, e infine meno pericoloso per gli edifici storici vicini che, col porfido, tremavano ogni volta che passava un bus. (e.t.)
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Il Gazzettino