Lunedì anche il leone alato tornerà in cima, e così la colonna della Sortita sarà finalmente di nuovo completa, com'era il 4 aprile del 1886 quando venne inaugurata, e quasi...
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Il leone in bronzo, come aveva chiesto la Soprintendenza, è stato ripulito dalle incrostazioni e lucidato e lunedì verrà issato sul piedistallo. Servirà una grande gru per l'operazione, che sarà posizionata in via Lazzari, per cui dalle 7 di mattina fino alle 18 la zona sarà recintata e due stalli di parcheggi a pagamento, sul ramo di piazza XXVII Ottobre che conduce a via Lazzari, saranno interdetti alla sosta.
Il 27 ottobre scorso, il giorno della Sortita che nel 1848 consentì ai veneziani di battere gli austriaci in una battaglia decisiva assediando Forte Marghera, il leone venne esposto alla base della colonna di modo che i cittadini poterono ammirarlo da vicino per l'unica volta.
La colonna era stata smontata anni fa per fare spazio ai cantieri del tram (visto che si trovava sull'area verde in mezzo a piazza Barche) e da allora era stata messa in un magazzino di Pmv. Da lunedì sera, dunque, l'opera ideata e realizzata dallo scultore Angelo Seguso tornerà ad essere completa, grazie ai tanti appelli delle associazioni che studiano e tramandano la storia cittadina e si occupano della salvaguardia dei suoi monumenti che, con lo scomparso Stefano Zabeo, erano arrivate ad interpellare persino l'allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che intervenne chiedendo all'Amministrazione comunale di rimettere il monumento al suo posto.
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Il Gazzettino