Persecuzioni ai vicini due imputati in aula

Persecuzioni ai vicini due imputati in aula
FELTRE/SANTA GIUSTINA Due i processi per stalking finiti di fronte al giudice ieri mattina, in Tribunale a Belluno, con la...

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FELTRE/SANTA GIUSTINA

Due i processi per stalking finiti di fronte al giudice ieri mattina, in Tribunale a Belluno, con la presidente Antonella Coniglio e il pm Sandra Rossi. Alla sbarra Massimiliano Morava, 25enne bellunese, che nell'agosto del 2016 avrebbe molestato un'anziana che abitava in una zona isolata di Villabruna. Nell'altro caso invece alla sbarra c'è Mario Farenza, 68enne di Cesiomaggiore, che avrebbe perseguitato il vicino di casa accusandolo delle cose più improbabili.
Nel primo caso il processo entrerà nel vivo con i testimoni il 30 maggio. Secondo le accuse Morava in quell'agosto a Villabruna avrebbe picchiato senza motivo alla porta dell'anziana svegliandola per poi insultarla. Si sarebbe appostato al cancello di casa con fare minaccioso per spaventarla. Alla fine l'anziana, in preda al panico temendo che l'uomo le entrasse in casa e l'aggredisse avrebbe cambiato le proprie abitudini di vita rinunciando a uscire e si sarebbe svegliata nel cuore della notte in preda al panico.
Il secondo processo che vede alla sbarra Farenzana è stato rinviato a febbraio. Secondo il capo d'accusa il residente di Santa Giustina avrebbe perseguitato il vicino dicendogli che lavorava in nero o ancora «togli in tal modo il lavoro ai giovani». Poi insulti di ogni tipo. Secondo quanto ricostruito dalla Procura lo avrebbe anche seguito per strada facendogli brutti gesti e procurandogli un grave stato d'ansia. Tanto che il vicino di casa avrebbe cambiato gli itinerari per raggiungere il centro di Santa Giustina proprio per non trovare quell'uomo. Quella vicenda che sarebbe andata avanti dall'agosto 2015 a aprile 2016 avrebbe anche provocato alla vittima una «sindrome depressiva ansiosa reattiva».
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Il Gazzettino