IL CASOROVIGO Colpito da un grave malore il candidato consigliere di Forza Rovigo Giannantonio Zuolo (nella foto). Ieri mattina, durante una passeggiata in centro storico, mentre...
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ROVIGO Colpito da un grave malore il candidato consigliere di Forza Rovigo Giannantonio Zuolo (nella foto). Ieri mattina, durante una passeggiata in centro storico, mentre si trovava in piazza Vittorio Emanuele II, si è sentito male e il pronto intervento dell'ambulanza è riuscito a portarlo in ospedale per le cure immediate.
ESPERTO IN BANDI UE
Zuolo, 57 anni, è un esperto nella progettazione per i bandi europei in ambito agricolo e ha svolto a lungo il volontario della Protezione Civile, nel gruppo dell'Associazione Nazionale Carabinieri. La sua specializzazione sono le soluzioni e i finanziamenti per le coltivazioni agricole, un fattore che è stato determinante per accoglierlo a braccia aperte nella squadra che sostiene la candidata di centrodestra Monica Gambardella. È stato a lungo militante leghista, ma con il tempo si è allontanato dal Carroccio, scegliendo per questa finestra elettorale di candidarsi con la lista civica di Renzo Marangon e Renato Borgato.
Giovedì sera il gruppo politico si è trovato per una cena alla quale però Zuolo non è potuto andare per motivi di lavoro. La mattina successiva, però, è scattato l'allarme da parte degli amici quando hanno ricevuto la disperata chiamata di Zuolo, nella quale spiegava di sentirsi molto male e di trovarsi all'ospedale.
SOCCORSI IMMEDIATI
L'intervento dei paramedici del Suem, infatti, è stato provvidenziale, perché è stato immediatamente trasportato in stato di incoscienza all'ospedale rodigino, dove gli hanno diagnosticato un'emorragia cerebrale e tenuto sotto controllo i parametri vitali. Il candidato consigliere di centrodestra, che è sposato e ha dei figli, è stato condotto in sala operatoria per cercare di bloccare l'emorragia. L'intervento è durato a lungo e successivamente, ancora condizioni critiche, è stato ricoverato in terapia intensiva.
AMICI VICINI
Per tutto il pomeriggio di ieri colleghi e compagni di avventura politica hanno sostenuto a distanza lui e la sua famiglia, facendogli sentire la propria vicinanza. «Per come sono avvenute le cose, i margini di recupero sono notevoli. Siamo tutti sorpresi e amareggiati: spero che superi questi momento. Forza Gian» è il commento di Borgato. «In bocca al lupo Gian, siamo tutti con te» aggiungono i colleghi di lista Luigi Paulon e Marangon.
PROGNOSI CONFORTANTE
L'ematoma, comunque, è stato asportato completamente. Zuolo ha ripreso quasi normalmente la motilità del lato sinistro del corpo. Dovrà tenere per un paio di settimane un sondino di drenaggio, ma la prognosi è favorevole.
Alberto Lucchin
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Il Gazzettino