TURISMO E CULTURALa 27. edizione delle Giornate Fai di primavera scopre la città di Dolo e vuole valorizzarla. Sabato 23 e domenica 24, ventitré studenti dell'istituto Maria...
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La 27. edizione delle Giornate Fai di primavera scopre la città di Dolo e vuole valorizzarla. Sabato 23 e domenica 24, ventitré studenti dell'istituto Maria Lazzari saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno conoscere i luoghi più suggestivi del centro rivierasco che in questi giorni l'amministrazione ha voluto pubblicizzare anche con un video che si può trovare su youtube. La presentazione delle Giornate Fai è avvenuta nella sala della barchessa di villa Concina con la partecipazione dei ragazzi del Lazzari, 13 dei quali impegnati nell'alternanza scuola-lavoro, apprendisti ciceroni; gli alunni hanno seguito dei corsi curati dall'architetto Antonio Draghi e dallo storico dolese Giampaolo Zampieri. Ad accompagnarli la tutor della scuola Annalisa Patrizio in rappresentanza anche della dirigente Aurora Zanon mentre per il Fai è intervenuta la delegata di Mirano, Dina Bortoluzzi, che ha ricordato le finalità dell'iniziativa: «Portare a conoscenza di tutti una zona bellissima come la Riviera del Brenta di grande importanza paesaggistica, storica e turistica». Da parte sua l'assessore Giorgia Machera, che rappresentava il Comune, ha evidenziato: «Siamo orgogliosi che il Fai sia arrivato a Dolo. In questi anni ci siamo impegnati a rendere sempre più attraente la nostra cittadina e farla diventare una Città Gentile'».
Saranno in particolare i siti dell'Isola Bassa quelli su cui si concentreranno le visite guidate dagli studenti quali lo Squero, i Molini, le Porte vinciane, la Golena. I baby-ciceroni partiranno dalle testimonianze architettoniche dell'Isola Bassa, con particolare riguardo all'importanza del fiume come via di comunicazione Venezia-Padova, e si soffermeranno sullo stretto rapporto che legava Dolo alla Serenissima. Sabato le visite inizieranno alle 14; domenica si svolgeranno dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Lino Perini
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Il Gazzettino