Pedemontana: «Inaugurazione nel 2020»

Pedemontana: «Inaugurazione nel 2020»
IL PROGETTOTREVISO La metà del tratto trevigiano della Pedemontana è pronto e i lavori procedono secondo la tabella di marcia prestabilita. Lo assicura Nicola Basilio Ruggiero,...

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IL PROGETTO
TREVISO La metà del tratto trevigiano della Pedemontana è pronto e i lavori procedono secondo la tabella di marcia prestabilita. Lo assicura Nicola Basilio Ruggiero, direttore del lotto trevigiano della Pedemontana, intervenuto ieri all'istituto Palladio dove agli studenti di diversi istituti cittadini è stato spiegato, dal consorzio temporaneo di imprese Sis, il progetto della superstrada veneta.

«Ricordo che sono 38 chilometri di viabilità principale - ha spiegato Ruggiero - più qualche chilometro di viabilità secondaria, che poi tanto secondaria non è visto l'importanza che riveste perché andrà a servire i vari comuni. Siamo in fase di esecuzione in tutte le varie aree dei 38 chilometri, siamo all'incirca al 40-45 per cento delle opere, stiamo lavorando alacremente per cercare di rispettare le tempistiche programmate dalla nostra società e dalla Regione. Sulla carta, l'apertura è prevista a settembre 2020».
LA SPIEGAZIONE
Gli studenti hanno potuto conoscerla, quest'opera, da vicino: la strada, i tunnel, i cavalcavia, le tecniche di costruzione. Di un'infrastruttura importante, un cantiere imponente, differente da quelli che sono abituati a conoscere. E che vedranno realizzato a due passi da casa. Un'opera attesa da tempo, tante altre ne servono. Ma gli ostacoli sono sempre molti e il pensiero va al dibattito sulla mancanza di fondi per l'alta velocità, la Tav, veneta. Il presidente dell'Ance Veneto Giovanni Salmistrari, altro ospite della mattinata, dubita però che il decreto cosiddetto sbloccacantieri riuscirà nell'impresa che si è prefissato: «Da un lato è positivo perché corregge alcune storture della legge sui lavori pubblici commenta Salmistrari Dall'altro, nella realtà, non sbloccherà nulla, perché non contiene norme efficaci. Finché gli amministratori pubblici avranno l'incubo del danno erariale e di responsabilità oltre misura, non firmeranno nulla e tutto resterà fermo».
IL TAGLIO DEL NASTRO

Intanto è arrivato il momento dell'inaugurazione del primo tratto già ultimato: «A giorni annuncia Ruggiero - saranno aperti i primi chilometri, da Valdastico a Breganze, in provincia di Vicenza». «La Superstrada Pedemontana Veneta è attualmente uno dei più grandi cantieri d'Italia, la cui complessità sarà studiata sui libri», ha sottolineato l'assessore regionale alla Formazione Elena Donazzan presente all'incontro. Soddisfatto anche Salmistrari: «Ci hanno informato proprio stamattina (ieri ndr) dice che il primo tratto sarà aperto a breve. E questo non può che farci felici, come veneti e anche come italiani». Per Sis, così come per Ance, il via libera alla riapertura del cantiere di Altivole dato dal tribunale di Treviso nel tratto di poche centinaia di metri all'altezza del cosiddetto bosco della speranza, è un segnale positivo: «Il definitivo sblocco di quel cantiere ci fa sperare bene per il futuro. La regione Veneto di infrastrutture, così come l'Italia intera».
Lina Paronetto
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Il Gazzettino