Pattuglie della polizia contro droga e clandestini Arrestati due spacciatori

Pattuglie della polizia contro droga e clandestini Arrestati due spacciatori
(M.G.B.) Due spacciatori tunisini arrestati, quaranta persone identificate e due immigrati inviati al Centro d'identificazione ed espulsione di Caltanisetta. ...

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(M.G.B.) Due spacciatori tunisini arrestati, quaranta persone identificate e due immigrati inviati al Centro d'identificazione ed espulsione di Caltanisetta.

È il risultato dei controlli messi in atto dal Reparto prevenzione crimine e dalle Volanti nelle zone "calde" della città, in particolare quella della stazione ferroviaria.
Nel corso dell'operazione, mirata in particolare al contrasto dello spaccio di droga e all'immigrazione clandestina, gli agenti hanno eseguito un'ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Venezia nei confronti di Minamine Zidi, di ventidue anni. Deve scontare due anni e due mesi e pagare una multa di 15mila euro per spaccio di sostanze stupefacenti. Agli investigatori risulta già denunciato anche a Padova per reati contro il patrimonio. Con il ventiduenne si trovava Maaouia Khousa, di 32 anni. A un controllo è risultato che anche lui era raggiunto da un ordine di carcerazione sempre per spaccio di sostanze stupefacenti. Deve scontare una pena di sei mesi.
I controlli sono proseguiti con l'identificazione di una quarantina di persone.
Due clandestini sono stati inviati al Cie, e partiti già nel pomeriggio di ieri, in quanto sottoposti a provvedimenti di espulsione o di respingimento con accompagnamento coatto alla frontiera.
I controlli delle forze dell'ordine nei punti della città maggiormente frequentati da immigrati clandestini e spacciatori sono sempre più frequenti.
Oltre alla zona della stazione, nel mirino ci sono soprattutto il quartiere Arcella e l'area di Borgomagno. Servizi di contrasto alla criminalità attuati per scoraggiare il più possibile fenomeni che provocano degrado in alcune aree della città e tengono in continuo allarme i residenti, esasperati da una delinquenza sempre pi sfrontata e spavalda. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino