Patrocinio infedele cliente parte civile

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BELLUNO - È accusato di patrocinio infedele l'avvocato 45enne F.M. del Foro di Bellunio. La vicenda, che risale a alcuni anni fa, è approdata ieri mattina in Tribunale a Belluno...

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BELLUNO - È accusato di patrocinio infedele l'avvocato 45enne F.M. del Foro di Bellunio. La vicenda, che risale a alcuni anni fa, è approdata ieri mattina in Tribunale a Belluno di fronte al giudice Antonella Coniglio, con il pm Gianluca Tricoli. A distanza di talmente tanti anni che la presidente ha pensato che il reato fosse già prescritto. In realtà, dopo un preciso calcolo, è stato accertato che la prescrizione scatterà a giugno del 2018.

A quel punto il legale della difesa dell'avvocato bellunese ha chiesto il rito abbreviato, ovvero il processo rapido, senza testi, che permette di avere uno sconto di pena e che viene fatto solo sulle carte. E sono tante le carte: il corposo faldone con diversi fascicoli infatti è stato consegnato al giudice Coniglio. Contiene la storia di quella presunta difesa messa sotto accusa dalla cliente. In mezzo una causa di lavoro di una cittadina romena e il cambio di avvocati. Così il legale bellunese alla fine non avrebbe proceduto all'Appello entro i termini e la cliente a quel punto decise di denunciarlo.
Il professionista bellunese, noto per le cause civili e di lavoro e punto di riferimento di associazioni e sindacati, aveva ereditato la causa da una collega. Forse in questo passaggio il cortocircuito nella comunicazione. Così al momento di fare appello i due avvocati non si sarebbero accordati fino a quando il termine è sfuggito di mano.
Ieri mattina la lavoratrice rimasta con un nulla di fatto si è costituita parte civile con un avvocato del Foro di Treviso. Il legale 45enne invece, che fino a qualche tempo fa era difeso da un collega bellunese, si è affidato a un collega di altro Foro.
Il processo è stato infine rinviato per la conclusione al 23 giugno quando sarà pronunciata la sentenza.

Lo stesso legale 45enne è finito in un altro processo, approdato nei giorni scorsi in aula, come parte offesa: nel 2012 infatti venne aggredito nel suo studio di Belluno da un cliente insoddisfatto che lo minacciò con un taglierino.
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Il Gazzettino