PORDENONE La dedica del parco dei laghetti di Rorai ai martiri delle foibe, solamente un paio di mesi fa, sembrava voler chiudere in città una diatriba che si trascina da...
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Durissima, già in serata, la reazione sui social del sindaco Alessandro Ciriani e del consigliere comunale e regionale di Fratelli d'Italia Alessandro Basso: La pellicola ricorda il martirio degli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia - premette il primo cittadino -, massacrati dai partigiani slavo - comunisti. In particolare, si ricorda la tragica storia di Norma Cossetto, giovanissima studentessa che fu stuprata e torturata. Fu un olocausto italiano per troppo tempo dimenticato. Fuori dal cinema, nostalgici della falce e martello propagandano l'ennesima offesa, un monumento di follia e bugie, ai martiri delle foibe. Vergogna? Certo. Temperata dalla consapevolezza di trovarsi dinanzi a tristi figuri condannati dalla storia. Negazionisti che godono dell'eccessiva benevolenza dello Stato italiano verso gli schifosi. Immediata anche la condanna da parte di Basso, che annuncia l'intenzione di rivolgersi alle autorità competenti: Ieri sera si è perpetrata l'ennesima e vergognosa rivisitazione di una pagina storica reinterpretata in modo falso, vergognoso e tendenzioso. Il sedicente Partito comunista si è macchiato dell'infamia di divulgare falsità storiche innegabili.. Come Gruppo regionale di Fratelli d'Italia/An condanniamo aspramente questi fatti in modo inequivocabile e netto. Ci rivolgeremo alle autorità competenti per valutare eventuali ipotesi di reato, ascritte alla ignoranza più spinta unita alla volontà esplicita di seminare odio e miscredenza. Il senatore Luca Ciriani (Fratelli d'Italia), infine, risponde con la proposta di distribuire nelle scuole il film contestato: Questi paladini della pace a parole hanno distribuito un volantino vergognoso, contro il film Red Land - Rosso Istria' giustificando la terribile violenza contro Norma Cossetto, medaglia d'oro al valor civile, definendola fascista. Chiediamo che Red Land sia distribuito nelle scuole e proiettato in prima serata sulla Rai il Giorno del Ricordo.
Lara Zani
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Il Gazzettino