Parte dal Fvg il documento che dà gambe all'autonomia

Parte dal Fvg il documento che dà gambe all'autonomia
LA PROSPETTIVAUDINE «Più autonomia per tutti» nell'ambito del regionalismo. È questa l'idea di fondo che i presidenti dei Consigli e delle Province autonome intendono...

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LA PROSPETTIVA
UDINE «Più autonomia per tutti» nell'ambito del regionalismo. È questa l'idea di fondo che i presidenti dei Consigli e delle Province autonome intendono affermare con un documento programmatico che hanno deciso di stilare su proposta del presidente del Consiglio regionale Fvg, Piero Mauro Zanin. L'idea è nata nei lavori del coordinamento dei Consigli delle Regione e delle Province autonome, dopo la Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative regionali che si è svolto a Roma l'altro giorno per approfondire i temi riguardanti trasparenza e anticorruzione con un documento presentato dall'Anac, l'Autorità nazionale anti corruzione. L'obiettivo primo delle Regioni e Province a Statuto speciale è quello di «difendere la specialità delle realtà che già ne godono», ha chiarito il presidente Zanin. Tuttavia, in un momento storico in cui le richieste di autonomia che arrivano dai territori sono determinate, come hanno dimostrato i referendum svoltisi in Veneto e in Lombardia, la tutela della specialità propria diventa opportunità per promuovere «il riconoscimento di spazi di autonomia differenziata per le Regioni ordinarie». Un processo che «non va inteso come un progressivo livellamento delle competenze. Anzi, più autonomia per tutti, con l'acquisizione di nuove competenze anche per le Regioni speciali, secondo i punti di forza che hanno sviluppato». Zanin ha anche proposto di sostenere una maggiore interazione tra i componenti dei Comitati paritetici Stato-Regioni di ogni Regione speciale. «Lo scopo è di realizzare un più stretto coordinamento su vari temi ha concluso -, per più fruttuose trattative con lo Stato».

A.L.
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Il Gazzettino