Parapendio, scatta la sfida internazionale

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GEMONA - (d.z.) Sempre più internazionali i cieli del Friuli grazie al parapendio, disciplina in crescita esponenziale con 10mila piloti attivi in Italia e 200 mila in Europa. Da domani, con base Gemona, scattano i British Open 2016: 140 piloti in gara per una manifestazione promossa dal Volo libero Friuli, Ali liberi in collaborazione con la XTC di Brett Janaway e la Bhpa di Leicester nel Regno Unito. Dal 5 giugno, ci sarà la Coppa del mondo di parapendio a cui parteciperanno altri 130 piloti. Il decollo avverrà ogni giorno dal monte Cuarnan sopra Gemona, mentre lo spazio aereo in cui si volerà è compreso nel territorio dell'Alto Friuli, tra Cividale e Maniago mentre a nord lambirà i confini con l'Austria e la Slovenia. «Si tratta di una delle cinque tappe per la qualificazione ai mondiali in programma a Feltre il prossimo anno», ha spiegato in conferenza stampa Luigi Serravalli di Volo libero Friuli, presentando nel contempo l'accordo di collaborazione sottoscritto con il Comitato Monte Avena Italia 2017 Fai world paragliding championship. «Un progetto di promozione sportiva e turistica - ha aggiunto Matteo Di Brina, presidente del comitato organizzatore - che si integra perfettamente con gli obiettivi di Sportland», il "regno" degli sport friulani lanciata dal Comune di Gemona che sta portando in questi anni ad un boom turistico senza precedenti, come hanno ricordato il sindaco Paolo Urbani, il project manager Enzo Cainero e il consigliere regionale Roberto Revelant.

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Il Gazzettino