PEDAVENAUn mondiale da medaglia d'oro. L'eco del grande successo che i mondiali di parapendio hanno portato al Monte Avena e a tutto il territorio feltrino lo scorso anno continua...
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Un mondiale da medaglia d'oro. L'eco del grande successo che i mondiali di parapendio hanno portato al Monte Avena e a tutto il territorio feltrino lo scorso anno continua ancora a fare rumore. Ieri la notizia del conferimento della medaglia d'oro conferita all'appuntamento iridato dalla Federazione aeronautica internazionale. Un riconoscimento importante e che premia lo sforzo e la passione di tutti quei volontari che per mesi hanno lavorato affinchè questo evento mondiale avesse il successo che poi ha avuto.
IL PREMIO
È passato quasi un anno dall'evento iridato che è stato capace di raccogliere consensi a livello internazionale e ancora non si smette di parlarne. Soprattutto a Losanna, nelle stanze della Federazione Aeronautica Internazionale (Fai), dove su iniziativa dei rappresentanti di tutte le nazioni presenti si è deciso, con voto plenario, di assegnare la medaglia d'oro per l'organizzazione dei mondiali di parapendio MonteAvena2017. Così, questo che era già il Mondiale dei record, colleziona un'altra prima volta che fa onore a tutta l'Italia. Sì, perché, questo riconoscimento non era mai arrivato nella Penisola. «Nessuna delle competizioni organizzate in Italia, nelle molteplici discipline che rientrano sotto l'egida della FAI, ha mai ottenuto un riconoscimento così alto. E, a dirla tutta, è molto raro anche a livello mondiale. Di nuovo una soddisfazione di cui il comprensorio del Monte Avena può andare orgoglioso, assieme ovviamene alle A.S.D Aeroclub Feltre e Para&Delta Feltre», commenta con entusiasmo Matteo Di Brina, che del Comitato organizzatore è stato il Presidente.
I FESTEGGIAMENTI
Per celebrare l'inatteso e straordinario riconoscimento, è stata organizzata una serata aperta a tutti. «MonteAvena2017 è un evento che è stato grande grazie ad un intero territorio che si è unito a fare squadra, così, nello spirito del Mondiale - spiega sempre Di Brina - è l'intero territorio che chiamiamo a condividere questo riconoscimento. Le associazioni, i volontari, le istituzioni e gli operatori di settore. Abbiamo condiviso le fatiche, vogliamo condividere fino in fondo i frutti». Brindisi sì, ma niente sterili auto-celebrazioni, la serata sarà infatti occasione per un dibattito pubblico sul futuro dell'area del Monte Avena, in cui si esporranno progetti concreti per mettere a valore l'eredità di MonteAvena2017 e le opportunità di sviluppo per gli operatori del comparto turistico e sportivo e dell'intero indotto che potrebbe essere generato sul territorio. L'appuntamento è per venerdì alle 19.30, nella veranda della Birreria Pedavena.
ALTRI RICONOSCIMENTI
Se il riconoscimento arrivato dal Fai è evidentemente importantissimo e rende onore ai sacrifici fatti dai tantissimi volontari, un riconoscimento è arrivato anche dagli atleti. Dal 22 al 27 luglio infatti, sul Monte Avena, si disputerà il campionato inglese di parapendio ma, oltre ad atleti inglesi, potranno partecipare anche quelli provenienti da altri paesi del mondo. Nel 2019 invece si terrà il campionato Nordic Open che coinvolgerà i paesi scandinavi. Insomma, il Monte Avena ha colpito al cuore di tutti.
Eleonora Scarton
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Il Gazzettino