LA CADUTACISON Ancora un incidente dovuto a un parapendio precipitato al suolo, l'ennesimo episodio di una stagione cadenzata da episodi di questo tipo. Fortunatamente il pilota,...
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CISON Ancora un incidente dovuto a un parapendio precipitato al suolo, l'ennesimo episodio di una stagione cadenzata da episodi di questo tipo. Fortunatamente il pilota, una donna di 30 anni, se l'è cavata con un trauma cranico ma senza conseguenze gravi. È rimasta sempre cosciente: sia durante le operazioni di recupero che nel ricovero in ospedale. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio a Soler, località di Cison, uno dei punti preferiti dagli appassionati di volo a vela. Non si sa bene per quale motivo la donna abbia perso il controllo del suo parapendio, fortunatamente è riuscita a governarlo fino a una decina di metri dal suolo poi non le è restato altro che tentare un atterraggio di fortuna, che avrebbe potuto avere conseguenze molto peggiori.
IL DIBATTITO
La caduta ha alimentato le solite polemiche di chi vorrebbe che, in casi come questi, i soccorsi venissero pagati da chi ama cimentarsi in hobby pericolosi. Far uscire una squadra, magari con l'elicottero, e impegnarla per diverse ore nel recupero di piloti caduti in zone difficili da raggiungere, ha dei costi non indifferenti soprattutto se poi le condizioni del ferito non risultato particolarmente critiche.
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Il Gazzettino