Pannelli led a piazzale Roma Lido, Tronchetto e Mestre

Lo scopo è invogliare i futuri gestori della pubblicità di grande formato a investire di più sulla città, offrendo loro la possibilità di utilizzare anche grandi pannelli...

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Lo scopo è invogliare i futuri gestori della pubblicità di grande formato a investire di più sulla città, offrendo loro la possibilità di utilizzare anche grandi pannelli led. Ovviamente la città storica è totalmente esclusa dal progetto, al quale l'amministrazione comunale sta lavorando da un anno, fatte salve le zone toccate dal grande traffico pendolare e turistico: piazzale Roma (ad esempio la pensilina del tram), Tronchetto e la riva fronte stazione ferroviaria. Più piazzale Santa Maria Elisabetta al Lido. In questi luoghi, più piazzale Cialdini, piazza Barche, via Poerio, San Giuliano e la stazione a Mestre, si potranno installare pannelli led simili come dimensioni alle più grandi tv (55-60 pollici) secondo un progetto che sarà lasciato come onere a chi vorrà partecipare alla gara per la gestione anche dei 262 medi e grandi spazi pubblicitari stradali. Il contratto con la Clear Channel è scaduto da fine 2015 ed è in proroga fino a giugno. Per quel tempo si dovrebbe poter conoscere il nome del nuovo gestore, che avrà la concessione per tre anni, rinnovabili, con l'onere di progettare, installare e mantenere gli innovativi schermi led che, all'occorrenza potranno essere utilizzati anche per messaggi istituzionali o di pubblica utilità.

Ieri in commissione Bilancio l'assessore Michele Zuin e i dirigenti hanno risposto a dubbi e questioni posti dai consiglieri comunali.
«L'importo riscosso per la concessione - ha spiegato è circa un milione l'anno, che vorremmo ovviamente incrementare. L'incasso dalla Cimp, il canone sulla pubblicità, è di due milioni l'anno. Stia tranquillo chi pensa che vogliamo fare un'altra Times Square. Gli schermi saranno piccoli e inseriti nell'arredo urbano». Ovviamente, per quanto riguarda la modalità di installazione dei led, tutto dovrà essere concordato con la Soprintendenza, ma ancor prima dovrà essere approvato il nuovo Regolamento Cimp, che prevede questa forma di comunicazione.

Inizialmente, nello studio di una soluzione per piazzale Roma era stato coinvolto anche il delegato all'Innovazione, Luca Battistella, poi però l'amministrazione ha ritenuto di non dover presentare i progetti, ma di riceverli dalle società proponenti e di valutarli riservandosi l'ultima parola su forme e anche la possibilità di inserire all'occorrenza altri contenuti.
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Il Gazzettino