PALAZZO PILONI BELLUNO Longarone Fiere cambia nome: si chiamerà Longarone

PALAZZO PILONI BELLUNO Longarone Fiere cambia nome: si chiamerà Longarone
PALAZZO PILONIBELLUNO Longarone Fiere cambia nome: si chiamerà Longarone Fiere Dolomiti. Oggi è previsto il passaggio in consiglio provinciale chiamato anche ad approvare la...

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PALAZZO PILONI
BELLUNO Longarone Fiere cambia nome: si chiamerà Longarone Fiere Dolomiti. Oggi è previsto il passaggio in consiglio provinciale chiamato anche ad approvare la proroga della società (in scadenza a fine anno) per altri 30 anni. L'assemblea della società è convocata per domani alle 17 e in seconda convocazione il giorno 9. A non cambiare è invece l'assetto societario. Comune di Longarone e Provincia di Belluno manterranno le loro quote, a mantenere le loro quote saranno anche i privati.

L'ASSETTO
C'è la possibilità che i privati aumentino il loro peso nella società ma è invariata. Comune e Provincia, infatti, avevano già recepito la legge Madia, sulle partecipate che impone Governace, Cda o eventuale amministratore unico. Solo alle partecipazioni in società che hanno tre bilanci in perdita viene imposta la retromarcia dell'investitore pubblico. La storia di Longarone Fiere (Dolomiti) è però scandita da bilanci in attivo fino all'arrivo della pandemia. «Nessuno dei soci - spiega Roberto Padrin nella doppia veste di Presidente della Provincia e di sindaco di Longarone - può negare la preoccupazione. Il dato economico del 2020 è decisamente negativo. Mi auguro il governo possa stanziare dei fondi per sostenerci». Pur nella sua gravità: il bilancio di fine giugno parla di perdite per 274mila euro, si tratta del primo segno meno nella lunga storia degli spazi espositivi di Longarone. Insomma ci sarà da far fatica ma per ora il pubblico rimane in sella.
LA RICORRENZA
«Domenica - ricorda Padrin, riferendosi a ieri - sarebbe stata la prima giornata della Mig, Mostra internazionale del gelato. C'è un filo di tristezza. Una storia interrotta dopo 61 anni. La fiera non si era fermata neppure per il vajont, aveva traslocato a Pieve di Cadore. Martedì (domani per chi legge ndr) e mercoledì c'è il forum della gelateria. Proviamo a fare qualcosa via web per sostenere l'evento ma non sarà quello che avevamo predisposto. la nostra regione è la patria dei gelati e dei gelatieri. E noi vogliamo continuare ad essere il punto di riferimento». Grandi incognite anche su Arredament. Messo in calendario per dicembre. «Con questi numeri vedo difficile si possa tenere, nonostante le sollecitazioni di molti espositori».
IL RILANCIO

Ripartire dopo la pandemia non sarà per nulla semplice. Ad ammetterlo lo stesso presidente - sindaco. «Sarà sicuramente difficile ripartire. Servirà la serenità di visitatori e espositori. Il rilancio non sarà semplice. Ma se tutti i soci ci metteranno del loro, sono convinto che Longarone fiere potrà ripartire». Per questo Padrin ha rivolto proprio ai soci un appello alla coesione e al sostegno: «Continuiamo a credere che questo sia un punto di riferimento per l'economia della provincia e debba continuare ad esserlo».
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Il Gazzettino