Palazzi di lusso al posto del Centro edile

Palazzi di lusso al posto del Centro edile
È un altro pezzo di città che cambia. Sono iniziati i lavori di demolizione dell'ex Centro di formazione edile di Carpenedo, all'angolo tra via Rielta e via Adige. ...

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È un altro pezzo di città che cambia. Sono iniziati i lavori di demolizione dell'ex Centro di formazione edile di Carpenedo, all'angolo tra via Rielta e via Adige.

Era un'istituzione perché si trovava lì da una vita prima di trasferirsi nella nuova cittadella realizzata a Marghera, per cui la vecchia sede è stata dismessa. Così, al suo posto arriveranno due nuovi condomini di lusso, uno da 8 e uno da 16 appartamenti, che la società Artemisia Immobiliare srl metterà sul mercato presumibilmente a peso d'oro visto il valore alto del nuovo nella zona.
Il progetto è dell'architetto Bruno Gianolla, l'ammontare complessivo presunto dei lavori affidati alla Crono costruzioni di Piove di Sacco è di 3 milioni di euro, mentre la durata del cantiere è prevista in almeno un anno e mezzo.
In questi giorni la ditta Idea di Campagna Lupia, specializzata in demolizioni, sta radendo al suolo il vecchio stabile dove nel tempo numerose maestranze sono andate a scuola per apprendere e aggiornare le capacità tecniche necessarie a lavorare nel campo delle costruzioni.
Visto dall'alto, il cantiere appare in tutta la sua imponenza, mentre i mezzi di servizio entrano ed escono da via Adige su via Rielta. Stando a sentire alcuni residenti, non mancano i disagi legati alla polvere e ai rumori, che però in una fase come questa appaiono inevitabili proprio perché si sta eliminando una costruzione di non piccole dimensioni.
Peraltro, le benne sono all'opera utilizzando i gettiti d'acqua che servono proprio per contenere le emissioni. Il Comune ha concesso lo scorso agosto il permesso alla ristrutturazione con ampliamento parziale e cambio d'uso da direzionale a residenziale, appunto distribuito su due fabbricati paralleli per un totale di 24 appartamenti, che comporteranno il sacrificio parziale del verde esistente.
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Il Gazzettino