Olimpico di Vicenza, Histoire du Soldat apre i classici

Olimpico di Vicenza, Histoire du Soldat apre i classici
TEATROInaugura il 23 settembre con la prima nazionale di Histoire du Soldat di Igor Stravinskij nella versione di Giancarlo Marinelli il 74° Ciclo di spettacoli classici al...

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TEATRO
Inaugura il 23 settembre con la prima nazionale di Histoire du Soldat di Igor Stravinskij nella versione di Giancarlo Marinelli il 74° Ciclo di spettacoli classici al Teatro Olimpico di Vicenza, diretto dallo stesso Marinelli. Il Ciclo propone un programma di sette titoli - di cui cinque in prima nazionale - per un totale di 28 repliche a cui si affiancano tre concerti nel giardino del Teatro Olimpico, quattro incontri di approfondimento sui classici, tre appuntamenti del Filò Olimpico, un evento speciale e un incontro-conversazione organizzato dall'Accademia Olimpica.

APRE STRAVINSKIJ
Histoire du Soldat (con libretto di Charles Ferdinand Ramuz) vede come protagonisti Beatrice Venezi, direttore d'orchestra, a guidare l'esecuzione dal vivo dell'ensemble dell'Orchestra del Teatro Olimpico, mentre la voce narrante sarà quella di Drusilla Foer e André De La Roche vestirà i panni del Diavolo, oltre ad essere il coreografo dello spettacolo. «La scelta di inaugurare con Stravinskij non ha solo a che fare con la ricorrenza dei 50 anni dalla morte del musicista - evidenzia Marinelli - ma è profondamente legata al tema della nuova edizione: il testo della favola in musica diventa infatti la rappresentazione della Nemesi del titolo, in quanto il soldato che vende il violino e l'anima al diavolo in cambio della ricchezza sarà privato di tutto, ma ancor prima di ogni possibile carezza».
DA RACINE A DANTE
Il programma prosegue con Eracle l'invisibile del Teatro dei Borgia, spettacolo tratto da Euripide per 25 spettatori convocati sulla terrazza del Teatro Comunale, e poi con Antigone nella rivisitazione della tragedia curata da Giovanna Cordova, con Ivana Monti nel ruolo maschile di Creonte e Paola Zuliani a incarnare Antigone. Fedra di Jean Racine è un adattamento di Patrick Rossi Gastaldi con Marianella Bargilli nei panni dell'eroina tragica, accompagnata da Fabio Sartor, Matteo Cremon, Paila Pavese, Silvia Siravo e Leonardo Sbragia. Di nuovo al Comunale, Sirene - l'ultimo incanto vede in scena tra canto e parola Stefania Carlesso, Patrizia Laquidara e Anna Zago, seguita dalla tragedia Ester di Racine con i giovani attori di Tema Cultura e Servane Giol. Il Ciclo si chiude con un omaggio in musica a Dante attraverso i cinque canti più noti della Divina Commedia: Disco Inferno è un viaggio all'inferno di un'attrice e un dj con protagonisti Lucilla Giagnoni e Alessio Bertallot.

Giambattista Marchetto
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Il Gazzettino