Oli usati: i bellunesi pronti a riciclare

Oli usati: i bellunesi pronti a riciclare
Oltre 968 tonnellate di oli lubrificanti usati sono state raccolte nel...

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Oltre 968 tonnellate di oli lubrificanti usati sono state raccolte nel 2016 in provincia. Di questi, 3 mila chili di olio minerale proveniente da utenze domestiche nel solo capoluogo. Insomma non solo per carta, plastica e alluminio, Belluno è reginetta anche per il riciclo degli oli. In Regione la raccolta complessiva dello scorso anno parla di 25 mila tonnellate. Sono i dati resi noti dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati che ha fatto tappa in città ieri con la campagna itinerante di sensibilizzazione ambientale CircOLIamo. «È impressionante la capacità di invadenza di un prodotto come l'olio ha commentato e spinto a riflettere l'assessore comunale Albano Reolon (foto), in occasione della conferenza stampa all'interno del villaggio allestito in piazza dei Martiri -. Per fortuna i nostri tecnici sono molto preparati e, anche grazie all'alto grado di civiltà dei bellunesi, la raccolta ha sempre una buona riuscita». Nel 2016 il Consorzio, che coordina l'attività di 74 aziende private di raccolta e di 4 impianti di rigenerazione distribuiti sul territorio nazionale, ha intercettato in tutta Italia 177 mila tonnellate di olio lubrificante usato, un risultato vicino al 100% del potenziale raccoglibile, con un dato di prodotto avviato a rigenerazione superiore al 95%. l'Italia in quanto a riciclo è il primo Paese in Europa. Tuttavia si può fare di più. Ne è convinto il presidente del Coou, Paolo Tomasi. «I risultati sono soddisfacenti ha spiegato - ma il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%. La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta si concentra soprattutto nel fai da te: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto delle amministrazioni locali per una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati». Da qui lo scopo del tour che, facendo tappa in ogni capoluogo, in due anni circa ha passato al setaccio tutta Italia per sensibilizzare cittadini e amministratori sul tema. Il villaggio in piazza dei Martiri ha accolto anche i ragazzi delle scuole.

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Il Gazzettino