IL FUNERALETREVISO Questa mattina alle 11, nel Duomo di Treviso, amici, colleghi e conoscenti daranno l'ultimo saluto a Selvaggia Segantini, l'avvocatessa di 48 anni, mamma di due...
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TREVISO Questa mattina alle 11, nel Duomo di Treviso, amici, colleghi e conoscenti daranno l'ultimo saluto a Selvaggia Segantini, l'avvocatessa di 48 anni, mamma di due gemelli di dieci anni, morta giovedì mattina all'ospedale Ca' Foncello. Un decesso arrivato al termine di una malattia durata molti mesi, un tumore che alla fine non ha purtroppo lasciato scampo all'avvocatessa. Era stata ricoverata in ospedale pochi giorni prima di Natale ed è deceduta giovedì mattina, nella massima riservatezza, assistita in queste settimane di agonia soltanto dal marito Alberto Canzian e dalla sorella Maria Alessandra.
RISERVATEZZA
Un riserbo assoluto aveva circondato la malattia, che Selvaggia Segantini non aveva mai voluto rendere pubblica e della quale non aveva mai parlato con nessuno al di là dei familiari più stretti. Così è stato fino al suo ultimo giorno di vita e così è stato anche dopo il decesso: i familiari non hanno voluto esporre alcuna epigrafe in città per annunciare pubblicamente la morte, seguendo fino all'ultimo la volontà dell'avvocatessa. Nata a Conegliano, la Segantini si era laureata a Bologna e aveva aperto un proprio studio a Treviso, in via del Municipio, dove si occupava prevalentemente di diritto civile: si era specializzata soprattutto nella tutela di marchi, brevetti e diritti d'immagine.
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Il Gazzettino