Nuovo sito del Comune finestra sulla vita della città

Nuovo sito del Comune finestra sulla vita della città
TREVISO - Una finestra via web sull'attività dell'amministrazione e sull'intera città, aperta finora da circa 30mila utenti all'anno, per centomila visite complessive. ...

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TREVISO - Una finestra via web sull'attività dell'amministrazione e sull'intera città, aperta finora da circa 30mila utenti all'anno, per centomila visite complessive.

Da oggi è on line il nuovo sito internet istituzionale del Comune di Treviso (www.comune.treviso.it). Rinnovato nella grafica e, soprattutto, nell'organizzazione dei contenuti: «Già in precedenza il portale era molto ricco di dati, ma non tutti e non sempre erano facilmente raggiungibili - spiega l'assessore Anna Caterina Cabino, che tra le sue deleghe ha anche quella all'informatizzazione -. Per questo abbiamo voluto puntare soprattutto sul creare un'interfaccia amichevole e di semplice uso». Ecco dunque le news del giorno in evidenza su una barre scorrevole, le varie informazioni raggruppate per settori (dalle finanze all'ambiente, dalla cultura al sociale), ognuno identificato da un colore, la novità delle sezioni dedicate alle iniziative nei quartieri, oltre ad alcuni servizi aggiuntivi, come il collegamento con le previsioni meteo dell'Arpav. La nuova versione, poi, è stata ottimizzata, come si dice in gergo, anche per la consultazione da smartphone o tablet, oltre che dal pc di casa. Rimane non elevatissimo il tasso di interattività con gli utenti, ma questa, spiegano da Ca'Sugana, è, in larga misura, una conseguenza dei requisiti imposti dalla normativa a questo tipo di portali istituzionali.
L'assessore sottolinea con orgoglio due aspetti: «Il nuovo sito è stato progettato e realizzato dal personale del Comune, che ringrazio, in collaborazione con gli studenti dello Iuav, solo con la consulenza di un esperto e basandosi su una piattaforma open sourcé, cioè gratuita. Inoltre un'apposita commissione verificherà periodicamente il rispetto dei requisiti di trasparenza e correttezza, affinché non sfugga nessuna informazione da fornire ai cittadini».
Mattia Zanardo

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Il Gazzettino