Nuovi interventi lungo le sponde del Livenza

Nuovi interventi lungo le sponde del Livenza
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SACILE
Proseguono gli interventi a difesa delle sponde del Livenza nel centro abitato. Così dopo l'intervento sui rami di piazzetta Manin, di via Puiatti e di Campo Marzio, in centro e in via Casello delle acque, nell'immediata periferia, per una spesa di oltre 3,500 milioni, ora le attenzioni sono rivolte a un tratto della sponda destra di via Balliana, sulla quale le indagini geologiche e idrogeologiche condotte hanno evidenziato la presenza di fenomeni di erosione spondali ed asportazione della frazione sabbiosa-limosa. Un fenomeno, questo, favorito anche dalle escursioni di livello del fiume e dalla corrente che caratterizza quel tratto di fiume sul quale proprio nella zona di prà Castelvecchio, si immette il rio Paisa. Il progetto, redatto dall'ingegnere Giovanni Maso, che prevede una spesa di 500 mila euro, è stato approvato dalla giunta. Ora è in fase di predisposizione il bando di gara, ultimo atto per dare avvio a un ulteriore intervento sulle sponde del fiume in centro storico. Gli interventi riguardano in primo luogo la realizzazione di opportune trincee drenanti sia longitudinalmente che trasversalmente il corso d'acqua, così da incrementare la permeabilità dei terreni posti a tergo della sponda, evitando squilibri delle pressioni per la lunga permanenza di acqua nei terreni dopo le piene. È previsto anche il consolidamento della sponda attraverso il trapianto di piantine capaci di incrementare la resistenza e consentire la rinaturalizzazione dell'area. Il terzo intervento prevede la stabilizzazione delle sponde mediante l'infissione di una doppia fila di pali in legno, la prima ai piedi della sponda, la seconda nella mezzeria della sponda al fine di contenere i drenaggi previsti. Infine è programmata la realizzazione di micropali di cemento armato nei tratti più incisivi a protezione di via Balliana e dell'abitazione presente. La superficie totale interessata all'intervento è di circa 900 metri quadrati. È anche previsto il decespugliamento di tutta l'area e l'abbattimento degli eventuali alberi in condizione di precaria stabilità.

Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino