Nuova missione in Iran, nasce un asse con Bandar Abbas sullo stretto di Hormuz

Nuova missione in Iran, nasce un asse con Bandar Abbas sullo stretto di Hormuz
TRIESTE - Tre incontri in meno di un mese. Si fa sempre più concreto e operativo l'accordo tra il Porto di Trieste e quello iraniano di Bandar Abbas. Una nuova missione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TRIESTE - Tre incontri in meno di un mese. Si fa sempre più concreto e operativo l'accordo tra il Porto di Trieste e quello iraniano di Bandar Abbas. Una nuova missione governativa ha visto infatti protagonista lo scalo giuliano dopo la prima missione a Teheran guidata dalla presidente della Regione Debora Serracchiani e dopo la recente visita del presidente della Repubblica Islamica dell'Iran a Roma Hassan Rohani. Trieste ha sancito così la prosecuzione della collaborazione con il porto di Bandar Abbas situato sullo stretto di Hormuz sviluppandone tutti i dettagli operativi: condivisione di modelli e modalità di gestione del demanio e delle concessioni (con particolare riferimento ai partner privati) trasferimento di know how e best practice sull'integrazione tra le attività terminalistiche e quelle ferroviarie ed intermodali; condivisione di esperienze e modelli di gestione delle zone franche.

Questi i principali punti dell'accordo: «Siamo soddisfatti di aver già avviato il secondo step - commenta il commissario Zeno D'Agostino -. Questa nuova missione ci ha permesso di discutere sulle nuove opportunità commerciali che si stanno aprendo con il Golfo Persico e di approfondire le reciproche conoscenze». «Il sistema Friuli Venezia Giulia è credibile ed è valutato affidabile a livello internazionale - gli fa eco Serracchiani - intendiamo implementare l'agenda degli incontri a valle della missione in Iran ed esplorare altri possibili target commerciali».Elisabetta Batic Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino