PONTE NELLE ALPIIeri pomeriggio, dopo un anno di chiusura, la biblioteca di Ponte nelle Alpi ha riaperto i battenti, tra fiori, spettacoli e applausi. Sono stati giorni frenetici...
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Ieri pomeriggio, dopo un anno di chiusura, la biblioteca di Ponte nelle Alpi ha riaperto i battenti, tra fiori, spettacoli e applausi. Sono stati giorni frenetici per la preparazione dell'evento, sia all'esterno dell'edificio con la sistemazione di piante e del piazzale, a cura degli operai del Comune, sia all'interno con la bibliotecaria Antonella Michielin che ha lavorato fino all'ultimo per sistemare tutti i libri.
Il lavoro di completamento della biblioteca è stato reso possibile grazie al lavoro degli stessi ragazzi di Aaa Offresi, impegnati in lavori a vantaggio dell'intera comunità che sono stati presenti in biblioteca per complessive quattro settimane; ad essi si sono poi aggiunti anche alcuni adulti Ugo D'Incà, Edi Caneve, Giancarlo Furlan, Giulio Stella, Giovanni De Fina ed Egidio Zanardo che hanno prestato la loro opera gratuitamente. Anche se i lavori strutturali sono stati considerevoli, il visitatore non li apprezza perché tutto corre sotto... traccia, compreso il nuovo sistema antincendio. Dall'esterno si apprezzano invece la nuova tinteggiatura dello stabile, la sistemazione del marciapiede, l'installazione dei parapetti che rendono più agevole e facile l'accesso anche a quanti hanno problemi di mobilità.
L'inaugurazione si è svolta alle 15.30 con gli interventi e i saluti delle autorità, in particolare del sindaco Paolo Vendramini soddisfatto per il risultato raggiunto in quest'anno di lavoro che ha ridato un punto d'incontro e di studio alla comunità.
La festa si è conclua offrendo l'ultimo appuntamento del festival di artisti di strada Stravagaria, con Arlecchinate, Fiabe in aria, As-solo e animazioni itineranti, Grande cantagiro barattoli, Josef, Circo in valigia e Un carico di giochi. E alla fine un buffer per tutti.
Giovanni Santin
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Il Gazzettino