Nuova aggressione a conducente di bus arrivano vigilantes e corsi di autodifesa

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PORDENONE - Ennesima aggressione a un autista dell'Atap, l'Azienda del trasporto pubblico pordenonese, e il presidente Mauro Vagaggini corre ai ripari. L'altra notte, verso le 23, nell'autostazione di Pordenone è stata aggredita una donna, che aveva appena concluso il turno alla guida della corriera. Un senegalese, che era stato passeggero del pullman, l'ha strattonata e spinta ripetutamente sulle scale. Sembra che l'aggressione sia stata scatenata dal fatto che l'uomo, palesemente ubriaco, si era infastidito perchè l'autista lo aveva ripreso più volte. Resta il fatto che sono in aumento le aggressioni nei confronti dei dipendenti dell'Atap, autisti di bus e controllori, e il presidente Vagaggini, dopo aver dotato le autiste donne di un dispositivo di allarme, ora ha iscritto tutti a un corso di autodifesa. «Si tratta - spiega il presidente - di un corso che si terrà in due fasi. la prima in palestra, in caso di aggressioni fuori dal mezzo, la seconda, invece, all'intero del bus con gli autisti che dovranno essere in grado di difendersi dal posto di guida». Ma non è tutto. L'autostazione, pur trovandosi a due passi dal centro è diventata una zona ad alto rischio microcriminalità e allo stato non è dotata di telecamere. «Per questo - ha concluso Vagaggini - metteremo la vigilanza privata sulle corsie dalle 20 alle 23 di notte».

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Il Gazzettino