Nonlasciartiinfluenzare, i negozianti invitano i cittadini a fare gli acquisti

Nonlasciartiinfluenzare, i negozianti invitano i cittadini a fare gli acquisti
Anche nel Miranese i negozianti provano a vincere le paure incontrollate dei loro clienti, che da una settimana non si fanno vedere in centro e comprano online. Confcommercio del...

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Anche nel Miranese i negozianti provano a vincere le paure incontrollate dei loro clienti, che da una settimana non si fanno vedere in centro e comprano online. Confcommercio del Miranese, ha dato il via a una campagna di sensibilizzazione e lanciato l'hashtag #nonlasciartiinfluenzare, invitando i consumatori a non cedere alla paura. Puoi continuare a vivere e fare progetti lo slogan lasciandoti servire dai tuoi esercenti di fiducia. «Giusto adottare le precauzioni del caso spiega il presidente di Confcommercio del Miranese Ennio Gallo ma non si può creare una fobia generalizzata che ha solo lo scopo di bloccare le attività. Ora serve compattezza: i sindaci per primi devono tranquillizzare i cittadini, dare una mano ai negozianti a rialzarsi e trasmettere sicurezza ai consumatori. Non siamo di fronte alla peste, non c'è alcuna controindicazione a uscire di casa ed entrare nei negozi». «La psicosi spiega la delegata di Spinea Patrizia Vianello - ha messo in ginocchio molte attività, indipendentemente dal settore. Spinea per esempio, specie verso sera e la mattina presto, è vuota. I commercianti invece sono più uniti che mai». Si cerca di unire le forze per non cedere alla concorrenza dell'e-commerce che da quando c'è il virus sta registrando acquisti da record. «Aprire e mantenere un'attività le fa eco Roberto Rossato, delegato a Mirano - è già molto difficile. Non dobbiamo però farci suggestionare da quanto sta accadendo con il coronavirus. Dobbiamo continuare ad acquistare nei negozi, a vivere le nostre piazze, i nostri bar e ristoranti e non mollare».

M.Fus.
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Il Gazzettino