MARTELLAGOCacciatori non pervenuti, «ma la prossima volta niente preavvisi». E' filata liscia, senza le temute tensioni, la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cacciatori non pervenuti, «ma la prossima volta niente preavvisi».
E' filata liscia, senza le temute tensioni, la ronda dei Centopercento animalisti, che sabato e domenica hanno monitorato con discrezione in cerca di cacciatori la zona di via Morosini, dove il sabato prima un cacciatore sparando aveva centrato la finestra della camera di due bimbi.
«Per fortuna nessuno è stato colpito, ma è l'ennesimo esempio dei danni provocati da questa pratica barbara, che va abolita», aveva ribadito l'Associazione in una nota, annunciando la sua caccia per il weekend.
INCONTRO MANCATO
Ma non c'è stato alcun incontro perché «di cacciatori, certamente avvertiti di non fasi vedere a causa della nostra presenza, nessuna traccia. Ma l'incontro è solo rinviato, e la prossima volta non preavviseremo», avverte il movimento concludendo con amarezza: «Stavolta non abbiamo diffuso foto o video per evitare multe ai nostri militanti in caso di identificazione: la Regione Veneto, su suggerimento del solito Sergio Berlato, ha approvato il reato di disturbo venatorio, con sanzioni di migliaia di euro. Mentre il cacciatore che ha centrato la casa se l'è cavata con 200 euro di multa».
Ma la diffida ai cacciatori a darsi una regolata è arrivata anche da via Cavino e Zigaraga, a Maerne, dove i residenti, stanchi di sentire spari sotto casa e di trovarsi pallini in giardino, hanno affisso vari cartelli con l'invito alle doppiette a tenersi alla larga.
Nicola De Rossi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino