No al localismo culturale, sì alle iniziative di richiamo

No al localismo culturale, sì alle iniziative di richiamo
Dai salotti televisivi alla sala giunta di Palazzo Rosso. Il candidato Paolo Gamba estrae dal cappello il secondo assessore della sua giunta: a dirigere la cultura sarà Philippe...

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Dai salotti televisivi alla sala giunta di Palazzo Rosso. Il candidato Paolo Gamba estrae dal cappello il secondo assessore della sua giunta: a dirigere la cultura sarà Philippe Daverio. Critico d'arte, giornalista, saggista e docente, Daverio ha dato la sua disponibilità a rilanciare Belluno sotto il profilo artistico culturale e dichiara «Voglio trasformarla nella Asolo del 2021». Queste le prime parole da assessore in pectore. «Mi sento bellunese visto che ho sposato una bellunese - prosegue - e voglio valorizzare Belluno, visto che ha un grande potenziale artistico e culturale inespresso. Nessuna dichiarazione sulla disponibilità data anche al Comune di Lodi, dove si è messo ugualmente a disposizione nel ruolo di assessore, Daverio sembra davvero pronto a lavorare nel palazzo di piazza Duomo. E Gamba ne è soddisfatto. La coppia ha già le idee chiare su quali progetti si potrebbero mettere in atto per esprimere tutto il potenziale del capoluogo. «Va completamente rivoluzionata l'idea di cultura - spiega Gamba - superando il concetto localistico espresso dalle amministrazioni che si sono susseguite, per le quali la cultura era poco più di un passatempo o un diversivo. Abbandonare dunque il localismo culturale aprendosi a diverse forme d'arte, valorizzare i talenti locali e creare iniziative di richiamo. Daverio saprà dare una forte accelerata allo sviluppo della cultura e ci aiuterà a promuovere la conoscenza delle nostre iniziative a livello nazionale e internazionale. Lavoreremo per far sì che Belluno diventi una tappa all'interno delle mappe dei tour degli artisti o delle compagnie di spettacolo». Ma quello del critico d'arte non è il primo nome rivelato dal candidato di centro destra. Nei giorni scorsi lo sfidante di Massaro aveva presentato l'ex dirigente della Regione Tiziano Baggio, futuro assessore al Bilancio.

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Il Gazzettino